Il gemellaggio con Ischia resiste al terremoto

Una passata edizione del gemellaggio fra Pontedera e Serrara Fontana d'Ischia

In questi giorni sull'isola Antonio Mattera, dell'associazione carabinieri, conferma la gita di settembre, con un omaggio alle forze dell'ordine

PONTEDERA — Antonio Mattera, tra i principali fautori dello storico gemellaggio tra Pontedera e Serrara Fontana d'Ischia, nel momento del terremoto si trovava sull'isola e non ha pensato minimamente di lasciarla.

"Quasi non mi sono accorto di niente - ha raccontato - e se me ne sono accorto è perché per circa trenta secondi è andata via la corrente. Sono invece veramente costernato per come la stampa sta raccontando il terremoto, che alla fine ha fatto danni in una zona limitata a un gruppetto di case a Casamicciola e poco più".

Mattera si trova proprio nel resort di Casamicciola Terme che ogni anno, a fine settembre, ospita circa ottanta persone provenienti da Pontedera e dalla Valdera, su organizzazione della sezione pontederese dell'Associazione nazionale carabinieri. Circa dieci giorni in cui non mancano le cure termali, ma durante i quali si rinnova anche il gemellaggio con Serrara e si festeggia San Michele Arcangelo, patrono di Sant'Angelo di Serrara. Per quest'anno la partenza è fissata al 23 settembre.

"Dispiace - dice in proposito Mattera - vedere che tanti turisti siano partiti e tanti abbiano rinunciato a venire. Per quanto riguarda la gita da Pontedera posso assicurare che si farà, per rinnovare il gemellaggio e l'amicizia con le popolazioni d'Ischia, nonché per omaggiare le forze dell'ordine locali che a seguito del terremoto tanto si stanno prodigando per aiutare le persone in difficoltà".

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