Notte da incubo, il ladro la trascina per metri

Il racconto della ragazza che ha subito il tentato furto della borsa: “Ero uscita come tante altre volte, ho avuto paura, non mi lasciava”

PONTEDERA — Era uscita a comprare le sigarette. Nella notte tra giovedì e venerdì, intorno all'una, una ragazza di Pontedera, F.E. le sue iniziali, ha subito un tentato furto molto violento: “Sentivo dei passi dietro di me – ha spiegato la ragazza - ma è una strada che ho fatto mille volte. Stavo andando a comprare le sigarette in via De Nicola. A un certo punto ho avuto una sensazione strana e ho cambiato strada”.

Poco dopo la sensazione è diventata realtà: “Sono stata raggiunta da un ragazzo che mi ha afferrato la borsa con forza – ha detto – io non ho mollato, ma all'inizio non capivo cosa stesse succedendo”. Poco dopo ha iniziato a reagire: “Tenevo la borsa, lui ha continuato a trascinarmi per almeno duecento metri. Ho urlato e per fortuna una persona mi ha sentito e si è messa a gridare verso il ladro”. A quel punto il malvivente si è allontanato: “Neanche due minuti dopo è arrivata la polizia, mi hanno riaccompagnato a casa e hanno perlustrato la zona”. Del ladro aggressore nessuna traccia: “Ho fatto il referto all'ospedale, ho lividi dappertutto ma niente di rotto, a volte mi prende un po' di mal di testa, l'ho sbattuta mentre mi trascinava. Ho dolori alle mani per aver tenuto con forza la borsa”. Una brutta storia che non è ancora finita: “Spero che lo trovino. Forse c'era anche un complice che stava arrivando quando è uscita di casa quella persona che urlando ha fatto allontanare il ladro. Ho avuto tanta paura, vivo in questo quartiere da una vita e non voglio avere paura quando esco di casa”.

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