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Sport lunedì 03 novembre 2025 ore 09:54
Pontedera, Menichini soddisfatto a metà
Le dichiarazioni del mister dopo il pareggio contro il Perugia: “Un punto che ci dà continuità, ma resta un po’ di amaro"
PONTEDERA — Al termine del pareggio contro il Perugia, l’allenatore del Pontedera Leonardo Menichini è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la prestazione dei suoi ragazzi.
“Ci teniamo il punto, anche se resta un po’ di amaro in bocca – ha dichiarato il tecnico toscano –. La squadra si è battuta, abbiamo fatto un’ottima gara contro un buon Perugia. Forse, con un pizzico di attenzione in più, avremmo potuto portare a casa i tre punti. Diamo comunque continuità alla vittoria con la Juventus Next Gen: questo deve essere lo spirito”.
Menichini ha poi voluto spendere parole di elogio per l’arbitro Andrea Terribile, protagonista dell’episodio del rigore inizialmente assegnato agli ospiti e poi revocato dopo l’intervento del Fvs: “L’arbitro - ha detto Menichini- è stato molto bravo. Io lo premierei con tre voti in più, anche se magari qualcuno lo penalizzerà per aver rivisto la sua decisione. Invece merita una medaglia d’oro: ha avuto il coraggio di correggersi. Ci vorrebbero tanti Terribile nel calcio”.
Sull’andamento della partita, l’allenatore granata ha sottolineato l’atteggiamento positivo dei suoi: “La squadra - sottolinea il mister - non ha mai mollato, ha tenuto botta fino alla fine. Sono soddisfatto della prestazione, anche se sui gol subiti potevamo fare meglio. Dobbiamo essere più tempestivi, in certi frangenti ci siamo fatti sorprendere”. Un passaggio anche sugli avversari: “Il Perugia, con il cambio di allenatore, ha ritrovato entusiasmo. È una squadra costruita per altri obiettivi e con qualità importanti. Noi, invece, sappiamo bene qual è il nostro percorso: siamo una delle squadre più giovani del campionato”.
Soddisfazione anche da parte dei due marcatori granata, Pablo Vitali e Riccardo Ladinetti, che hanno commentato la prova del gruppo.Vitali ha evidenziato la solidità della squadra: “Abbiamo fatto un’ottima partita, la vittoria sarebbe stato il giusto premio. È comunque un punto che ci dà fiducia. Dopo la gara con la Vis Pesaro abbiamo reagito nel modo giusto: le prestazioni ci sono sempre state. Il gol lo dedico a un caro amico che non c’è più, alla mia famiglia e alla squadra, perché è anche merito loro”.
Ladinetti ha invece sottolineato la crescita del gruppo: “È un punto importante, anche perché poteva andare peggio con quel rigore nel finale. Stiamo trovando la nostra identità e l’atteggiamento è sempre quello giusto. Sono felice per il gol e per la mia squadra. A Pontedera sto bene, altrimenti non sarei qui per il terzo anno consecutivo. Il futuro? Dipenderà da tanti fattori, ma qui mi sento a casa”.
Il Pontedera prosegue così il proprio cammino con fiducia, consapevole dei margini di miglioramento ma anche della solidità mostrata contro una delle formazioni più attrezzate del girone.
Jacopo Del Pecchia
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