Menichini sorride, "Orgoglioso del risultato"

Mister Menichini durante la gara con la Lucchese

I granata sono salvi con tre turni di anticipo e adesso, con 9 punti in palio, puntano ai playoff: "Non è scontato restare in Serie C così a lungo"

PONTEDERA — Brindisi fatti, salvezza raggiunta e, adesso, il sogno playoff. Per i granata, dopo la conferma della matematica grazie ai tre punti ottenuti contro la Lucchese, resta infatti la possibilità di chiudere la stagione in bellezza accedendo agli spareggi per la Serie B. Che, a oggi, distano soltanto un punto.

Prima dell'arrivo del tecnico Leonardo Menichini però, l'obiettivo sembrava impossibile, data la partenza eufemisticamente poco entusiasmante. E dopo le turbolenze che non sono mancate neppure con l'allenatore ponsacchino, è tornato il sereno.

"Abbiamo fatto un bel percorso, mi sembra 37 punti in 27 partite sotto la mia gestione, giocando anche un buon calcio - ha commentato il tecnico - non è scontato che il Pontedera debba rimanere così tanti anni in Serie C, quindi esserci riuscito è un motivo di orgoglio".

"Per questo - ha aggiunto - devo ringraziare i giocatori, che sono i protagonisti di questo percorso, che non hanno mollato mai anche nei momenti difficili. Ringrazio i tifosi, che vorremmo sempre più numerosi, ma che sono passionali e ci lasciano lavorare bene; la società, che ha fatto tutto il possibile per rimanere in questa categoria, i direttori Moreno Zocchi e Piero Ducci, insieme ai quali abbiamo rinforzato la squadra a Gennaio, ma anche lo staff tecnico, fatto di ragazzi seri e lavoratori di grande qualità".

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