Nel gruppetto di minorenni spunta una pistola

Caos alla stazione degli autobus: i poliziotti inseguono sei giovanissimi e recuperano una pistola finta. Un 16enne aveva anche sparato un colpo

PONTEDERA — Due segnalazioni diverse, ma dello stesso tenore: un ragazzino, alle pensiline della stazione degli autobus tra via Sacco e Vanzetti e via Carducci, ha una pistola. Così, alla fine di una giornata folle, sei giovanissimi sono stati denunciati al Tribunale dei minorenni, grazie all'intervento della Polizia.

I primi a ricevere una segnalazione sono stati gli agenti della Polizia Ferroviaria, in servizio alla stazione pontederese. Poco dopo, un'altra: entrambe riportavano la presenza di un ragazzino che aveva nascosto una pistola sotto la felpa.

Richiesto l'aiuto del Commissariato, sul posto sono arrivati due equipaggi, che hanno individuato il gruppetto in piazza Naldini, poco distante dalla stazione degli autobus. I giovanissimi, però, sono riusciti a fuggire, rischiando anche di essere investiti lungo la Tosco Romagnola.

Poco dopo, comunque, una pattuglia ha individuato due dei fuggitivi, riuscendo stavolta a bloccarli. E nel tentativo di scappare di nuovo, al ragazzo, 16 anni, è caduta una pistola, riproduzione identica a quelle in dotazione delle forze dell'ordine, ma priva del tappo rosso. Con lui è stata portata in Commissariato anche una ragazzina di 14 anni.

Alla fine, il 16enne è stato denunciato in stato di libertà con l'accusa di procurato allarme e accensione ed esplosioni pericolose: i poliziotti, infatti, avrebbero accertato come avesse anche esploso un colpo. La 14enne, dopo essere stata affidata ai genitori, è stata comunque segnalata insieme agli altri quattro minorenni, due ragazzine e due ragazzini, che sono stati poi identificati.

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