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Sport mercoledì 13 agosto 2025 ore 16:00

Polizzi, "In granata per crescere e stupire"

L'esterno classe 2005, tra i nuovi della rosa di mister Menichini, affronterà la sua ex squadra, il Perugia, nel primo match ufficiale della stagione

PONTEDERA — Conto alla rovescia verso il match di Coppa Italia di Serie C per il Pontedera, che al "Renato Curi", domenica 17 Agosto alle 18, affronterà i padroni di casa del Perugia.

Una partita che significa molto per uno dei volti nuovi dei granata, Matteo Polizzi, esterno d'attacco classe 2005 arrivato alla corte di mister Leonardo Menichini. Ex di turno, per il momento Polizzi è sempre stato schierato come esterno a piede invertito sulla sinistra. "Mi piace puntare l’uomo per creare superiorità numerica e occasioni in area avversaria - ha detto - durante le amichevoli estive ho visto la squadra crescere a livello di idee, di intesa e di aggressività, soprattutto nel non concedere occasioni agli avversari".

Arrivato da poco in un gruppo profondamente rinnovato, Polizzi ha trovato un ambiente positivo. "Nonostante i tanti cambiamenti, la squadra è desiderosa di mettersi alla prova - ha aggiunto - mi ha aiutato molto anche il fatto che la maggior parte dei miei compagni siano miei coetanei. E avere un allenatore esperto come Menichini è un grande vantaggio: sa dare ottimi consigli ai più giovani e credo potrà aiutarmi a crescere sia tatticamente, sia umanamente".

Anche la società ha fatto un’ottima impressione sul giovane esterno. "Pontedera è una bella realtà, qui si dà spazio ai giovani e si accetta anche che possano sbagliare - ha spiegato - non è una cosa scontata in Italia, dove spesso queste opportunità sono rare. Ho un giudizio molto positivo sulla mentalità e l’operato del club".

E domenica, in Coppa, Polizzi affronterà appunto la sua ex squadra. "Sarà una sensazione particolare, visto che ho passato sei anni con quella maglia - ha concluso - ma adesso penso solo a questa nuova avventura e a dare il massimo. Voglio trovare più continuità nel gioco rispetto alla scorsa stagione, quando non ho avuto modo di esprimermi al meglio. I gol sono importanti, ma prima di tutto voglio pensare al bene della squadra e aiutare i miei compagni".

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