Niente più pediatra, scatta la petizione sul web

PONTEDERA-PONSACCO — Per i piccoli pazienti dell'ambito territoriale di Pontedera e Ponsacco non sarà più a disposizione la dottoressa Antonia Ambrosetti. Alla pediatra, che aveva assunto l'incarico a Settembre 2023, non è infatti stata rinnovata la convenzione e, per le circa 500 famiglie, sarà necessario rivolgersi ad altri medici.

Una scelta, quella dell'Azienda Usl Toscana nord ovest, che ha creato diverse polemiche, soprattutto da parte delle stesse famiglie che non potranno più rivolgersi all'ambulatorio di via Profeti a Pontedera.

Proprio per questo, è stata lanciata una petizione on line sulla piattaforma Change.org. "L'ambulatorio di pediatria della dottoressa Ambrosetti, dopo soltanto un anno di servizio, rischia di essere chiuso, lasciando più di 500 bambini di Pontedera senza le cure e l'assistenza medica necessaria: questo non è accettabile - hanno scritto i promotori - la chiusura potrebbe avere un impatto negativo sul benessere e sulla salute di centinaia di bambini".

"È fondamentale che le autorità locali riconoscano l'importanza dell'ambulatorio e il ruolo fondamentale che svolge per la salute dei nostri bambini - si legge - chiediamo pertanto di rivedere questa decisione e di mantenere l'ambulatorio aperto".

La scelta, però, è stata ormai presa: come spiegato dall'Ausl, infatti, dopo i dovuti accertamenti e valutazioni, il numero di pediatri presenti nell'ambito territoriale è idoneo ad accogliere tutti i piccoli pazienti, compresi quelli della dottoressa Ambrosetti.

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