Dopo un mese chiude una palestra e riapre un'altra

Una pattuglia della polizia alla palestra Gimfive a Fornacette un mese fa, nel giorno della riapertura

Protesta contro il dpcm, a Livorno riapre la Gimfive, che al contempo chiude temporaneamente la sede sulla Toscoromagnola a Fornacette

PONTEDERA — A Livorno la palestra Gimfive era chiusa da qualche settimana, ma da oggi ha riaperto, sempre per protesta contro il Governo e il dpcm in vigore che prevede che le palestre siano chiuse, a causa delle norme anticontagio, conseguenza dell'emergenza Covid-19.

A Pontedera invece la protesta, iniziata con la riapertura del 15 Gennaio, è andata avanti fino ai giorni scorsi, ma da oggi il centro sportivo sulla Toscoromagnola, che in realtà è già nel territorio comunale di Calcinaia, è chiuso. I titolari hanno fatto sapere che si tratta di una chiusura temporanea.

Le palestre Gimfive sono 12 in tre regioni, cioè Toscana, Umbria ed Emilia Romagna e in questo mese hanno protestato tenendo aperto e ricevendo le visite e le multe delle forze dell'ordine. Multe che sono state sia per i clienti trovati ad allenarsi che per i titolari, alcuni dei quali hanno anche ricevuto degli obblighi di chiusura che, per esempio a Pontedera, hanno ignorato.

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