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Cronaca venerdì 09 dicembre 2016 ore 19:00
Spaccata a colpi di tombino per l'ennesima razzia
I ladri, pare gli stessi autori di altri colpi, sono stati ripresi dalle telecamere del bar ma sono travisati. Un chiusino è sparito da un incorocio
PONTEDERA — Ancora un tombino, ancora una vetrata spaccata, ancora un furto. Per la precisione, il terzo in meno di un mese. E' l'incubo che stanno vivendo i titolari del bar Amici Miei lungo la Tosco Romagnola, Pablo Franconi e Maurizio Vigerelli. che dovranno fare i conti con un danno che si aggira intorno ai 50mila euro.
Il loro locale pare esser stato preso davvero di mira dai malviventi che, stavolta come le altre, non si sono fatti spaventare neppure dalle telecamere. Nei video, ora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Pontedera che indagano, compaiono degli uomini con i volti travisati e quindi irriconoscibili.
La mano del colpo comunque, secondo quanto riferiscono i militari, pare essere la stessa.
"Abbiamo riconosciuto un giacchetto - ci hanno confidato i titolari - ma per il resto sono travisati, irriconoscibili. Le forze dell'ordine sembrano impotenti, siamo arrivati noi prima di loro quando è scattato l'allarme. Non sappiamo più cosa fare".
I carabinieri continuano a impegnarsi a fondo nelle indagini e sperano che dalle immagini possa uscire qualche dettaglio che li aiuti a identificare e rintracciare i componenti della banda.
Intanto, qualcuno si è accorto che un tombino stradale simile a quello usato per spaccare la vetrata del bar è sparito dall'incrocio fra viale Italia e via delle Colline per Legoli, proprio accanto all'attraversamento pedonale al semaforo.
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