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Attualità martedì 04 febbraio 2025 ore 15:00
Uno striscione per le vittime civili delle guerre

L'amministrazione ricorda le vittime delle foibe e dell'esodo istriano, giuliano e dalmata e aderisce all'iniziativa "Stop alle bombe sui civili"
PONTEDERA — Da Palazzo Stefanelli a piazza Donna Paola Piaggio, nel segno del ricordo delle vittime civili che hanno sofferto sulla propria pelle i disastri e la violenza delle guerre.
A cominciare, appunto, dallo striscione esposto dall'amministrazione comunale per l'adesione all'iniziativa di Anci, di concerto con la Associazione nazionale Vittime Civili di guerra, e che resterà visibile per alcune settimane.
L' appello che si legge è "Stop alle bombe sui civili", con un richiamo diretto alla situazione internazionale e alla urgenza di mettere in atto tutte le iniziative diplomatiche per porre fine ai conflitti in corso.
Quindi, le iniziative per il Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo istriano, fiumano, giuliano e dalmata e delle vicende del confine orientale.
La prima è quella che si terrà negli spazi del Centrum Sete Sois di viale Rinaldo Piaggio, dove sabato 8 Febbraio, a partire dalle 18,30, interverranno la vicesindaca Carla Cocilova e l'assessore alla Cultura Francesco Mori con David Modrusan, vicesindaco della città di Rovigno, Kristjan Knez, storico del Centro Italiano Carlo Combi e presidente della Società di studi storici e geografici di Pirano e Gianfranca Blandini Suran, rappresentante della Comunità italiana di Rovigno.
Quindi, la cerimonia istituzionale in programma il 10 Febbraio dalle 10,30, proprio in piazza Donna Paola Piaggio, con la deposizione di una corona in via Vittime delle foibe. Oltre all' intervento da parte dell'amministrazione comunale sono previsti contributi da parte di studenti delle scuole cittadine, che hanno approfondito le vicende storiche di quel periodo in classe.
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