Audizioni per il 2024, la Valdera osserva

ROMA — Per la Valdera, che si candiderà a Capitale della cultura italiana per il 2025, è ancora presto. Ma quanto sarà deciso prossimamente per il 2024 potrebbe incidere o ispirare il percorso dei Comuni che, durante la Biennale di Venezia, hanno ufficializzato l'intenzione di fare della Valdera una delle concorrenti.

Sono infatti ore decisive per capire quale sarà la città Capitale della cultura per il 2024. Se quest'anno è Procida, che ha battuto tra le altre anche Volterra, mentre il prossimo anno spetterà al sodalizio di Bergamo e Brescia, resta ancora da decidere per il 2024.

Tra le dieci finaliste, annunciate a inizio Febbraio, ci sono anche Grosseto e Viareggio. Mentre il capoluogo maremmano ha concluso la propria audizione nella giornata di ieri, la città versiliana lo ha fatto oggi. Le restanti città in gara sono, in rigoroso ordine alfabetico: Ascoli Piceno, Chioggia, Mesagne, Pesaro, Sestri Levante, Siracusa, l'Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento e Vicenza.

Dopo le audizioni ministeriali, che saranno ultimate oggi, la commissione presieduta da Silvia Calandrelli, direttrice di Rai Cultura, avrà tempo fino al 29 Marzo per esprimere al ministro Dario Franceschini la candidatura più indicata.

Conclusa questa assegnazione, dovrà partire la macchina di Valdera 2025. In Europa, per esempio, i giochi per quell'anno sono già fatti: Capitale della cultura europea sarà infatti il binomio Nova Gorica e Gorizia, sul confine italo-sloveno.

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