Sei mesi di note per il Pontedera Music Festival

PONTEDERA — Da Gennaio a Giugno, con 14 appuntamenti, in tre location differenti. Sono alcuni dei numeri del Pontedera Music Festival, la rassegna musicale giunta alla sua settima edizione grazie alla sinergia tra l’Accademia Musicale Pontedera e la Fondazione Piaggio e al contributo di Fondazione Pisa, Unicoop Firenze, Banca Popolare di Lajatico e dell'amministrazione comunale di Pontedera.

Tra l'auditorium del Museo Piaggio e quello intitolato a Marco Papiani dell'Accademia Musicale, così come al Teatro Era, per settimane si alterneranno ospiti di ogni tipo. A cominciare dal pianista di fama internazionale Daniel Rivera, che ha spesso condiviso il palco con quella ad oggi considerata la più grande pianista vivente, Martha Argerich, protagonista di un quattro mani d’eccezione con la pianista pontederese Glenda Poggianti.

Quindi, tra gli altri, ci sarà il maestro Maurizio Baglini, quest’anno in duo con la violoncellista Silvia Chiesa, in un concerto con le musiche di Nino Rota tratte dai film di Eduardo De Filippo, narrate dalla voce di Stefano Valanzuolo; ma anche il maestro Ilio Barontini, con il suo recital solistico con le composizioni di alcuni dei più importanti autori per il pianoforte; e Tamta Magradze, giovane vincitrice del Livorno Piano Competition.

"Ogni anno il festival è cresciuto in termini di qualità, di pubblico e di diverse tipologie musicali - ha detto Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio - con appuntamenti che, di solito, raggiungono il sold out già molti giorni prima di ogni concerto, valorizzando la fruizione culturale di uno spazio di fondamentale importanza per la cultura della città di Pontedera: il Museo Piaggio".

Gli altri appuntamenti

E ancora, come evento eccezionale, ci sarà l’ultimo spettacolo scritto da Giorgio Gaber e Sandro Luporini, “Io quella volta lì avevo 25 anni” interpretato dall’attore Francesco Centorame, interprete nei film Gli anni più belli di Muccino, Il Colibrì di Archibugi, e nel recentissimo successo C’è ancora domani di Paola Cortellesi.

Tra gli altri, ci saranno anche la violinista russa Daria Nechaeva, il flautista Stefano Agostini, già direttore del conservatorio "Mascagni" di Livorno, la giovanissima soprano Valeria Lanini, figlia d’arte di una delle più conosciute famiglie di musicisti del territorio, il maestro Alessio Bacci e i flautisti Graziano Ghelardoni e Luigi Nannetti. Anche sul versante jazzistico non mancano le proposte, con il viaggio nella musica del compositore Gurdjieff, a cura del Jazz Quartet diretto da Marco Vanni.

Il cartellone si chiuderà il 21 Giugno, con il consueto spazio riservato all’Orchestra "Stefano Tamburini", che dopo lo strepitoso successo del balletto Lo Schiaccianoci a Natale,traghetterà il festival verso la sua sezione estiva a chiusura del cartellone invernale, con un omaggio sinfonico a Mina e Battisti.

Alla direzione artistica, come al solito, ci sarà Luigi Nannetti. "L'attenzione ai giovani e allo sviluppo del nuovo pubblico è confermata non solo nelle proposte concertistiche, ma anche dalle attività collaterali al festival - ha concluso - per il quarto anno consecutivo coinvolgeremo le scuole superiori della città con il progetto Musica inclusiva, che prevede la realizzazione di lezioni di introduzione all’ascolto dei concerti del festival".

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con oblazione volontaria, salvo dove diversamente indicato, e con prenotazione obbligatoria. L'intero cartellone è disponibile sul sito dedicato del Pontedera Music Festival.

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