"I portamozziconi tascabili sono uno spreco"

Il Comune decide di regalare custodie per i mozziconi ma l'opposizione va all'attacco. "Millequattrocento euro buttati al vento"

VICOPISANO — Non a tutti piace la recente iniziativa del Comune di Vicopisano, che ha deciso di donare a bar e circoli dei portamozziconi tascabili per prevenire l'abbandono sul suolo pubblico e conseguente inquinamento. Ad attaccare la scelta è Marrica Giobbi, consigliere comunale del gruppo "Per i Cittadini".

"A Vicopisano l’Amministrazione donerà con i soldi dei cittadini che pagano le tasse anche per questa bizzarria, una collezione di portamozziconi tascabili a tabacchini, bar e circoli - scrive il consigliere. - E in che modo lo fa? Attraverso un contributo straordinario devoluto all’associazione Vicoverde con delibera di giunta n° 98 del 30 ottobre scorso. Millequattrocento euro buttati al vento, che potevano essere impiegati per pulire le caditoie, di cui c’è un estremo bisogno, oppure per acquistare dei cestini porta rifiuti differenziati, che oltre a raccogliere in appositi scomparti carta, vetro, plastica, lattine e organico hanno sulla sommità ampi contenitori per le cicche".

"Questa almeno è la prassi che si porta avanti nei comuni evoluti - continua Giobbi - quelli che per mestiere sono dediti all’incremento del turismo, come succede in Liguria, sulla riviera di ponente e di levante. A Vicopisano, dove mancano anche i cestini dove poter confluire le deiezioni dei nostri amici a quattro zampe - conclude il consigliere - con un passaggio acrobatico, che ci devono spiegare in dettaglio, il Comune, che urla e strepita di non avere soldi, ma non è vero, si permette il lusso di sperperare le sostanze dei cittadini in un progetto opinabile e fine a se stesso".

Giobbi invia alcune foto dei cestini non presenti a Vicopisano.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI