Alla sbarra per un giro di prostituzione

Facevano incontrare le donne italiane e straniere con i clienti. Coinvolto anche un muratore di Pontedera, arrestato per l'assalto al portavalori

PONTEDERA — Non solo rapinatore spietato secondo gli inquirenti, ma anche membro di un racket di prostituzione. Arturo Storico, muratore di Pontedera di 44 anni al tempo dei fatti, di origini campane, già finito in carcere per le indagini sulla rapina al porta valori del Panorama di Pontedera è finito di nuovo davanti al tribunale collegiale di Pisa, questa volta per un presunto giro di prostituzione di donne italiane e straniere di cui, con altri soggetti, avrebbe favorito l'immigrazione clandestina. I reati di cui Storico questa volta dovrà rispondere insieme ai presunto complici quindi sono sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Nella rapina del 2012 a Pontedera invece sarebbe stato il basista del commando che assaltò il portavalori.

Alla sbarra oltre al muratore di origini campane, ma residente a Pontedera prima dell'arresto, ci sono anche altre cinque persone tra cui un pisano di 53 anni. Secondo il pm che ha costruito l'impianto accusatorio la prostituzione si svolgeva in tutta la provincia di Pisa attraverso un passaparola tra i clienti e non vi sarebbe stata un'organizzazione ben definita, ma più che altro alcuni soggetti, quelli alla sbarra, che favorivano gli incontri, assicurando tutto andasse a buon fine, infatti per il momento non è stata contestata agli imputati l'associazione a delinquere. Durante il processo dovrà essere chiarito il ruolo di ogni singola persona nei fatti sostenuti dal sostituto procuratore.

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