Servizi cimiteriali, il pensiero del Psi

I socialisti di Casciana Terme Lari dicono la loro in merito al percorso partecipativo promosso dalla giunta: "Decisione irresponsabile e infruttuosa"

CASCIANA TERME LARI — "La scelta di destinare oltre 10.000 euro per la gestione di un percorso partecipato da parte della società Sociolab appare irresponsabile e poco fruttuosa". Così la pensano dalla sezione locale del Psi in merito alla decisione dell'avvio del percorso partecipativo promosso dalla giunta in materia di servizi cimiteriali.

"La giunta - scrivono i socialisti in una nota stampa - spende soldi pubblici non per promuovere la partecipazione, già di fatto attivata spontaneamente tramite il Comitato No Forno, ma tentando di condurre la popolazione ad approvare le scelte già compiute e su cui ostinatamente si vuole insistere".

I socialisti di Casciana Terme Lari ritengono che la scelta di costruire un tempio crematorio a Lavaiano (o in altra frazione del Comune) debba essere separata da quelle relative alla gestione complessiva dei servizi cimiteriali. "Riteniamo errata - sostengono dal Psi - la scelta di procedere all’esternalizzazione del servizio mediante una convenzione trentennale in quanto è necessario che la gestione dei servizi cimiteriali rimanga in mano all’Ente Locale e non sia delegata a un soggetto privato commerciale.
Invitiamo pertanto - concludono i socialisti - il sindaco e la giunta a un tempestivo ravvedimento della propria posizione secondo quanto emerso dalla volontà della cittadinanza, spostando a sinistra la propria linea di azione anziché dirigersi verso uno spinto outsourcing che privilegia soggetti commerciali".

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