Ex consigliere comunale e assessore con Marconcini e Millozzi, il 64enne è stato tra i protagonisti delle amministrazioni comunali negli anni
Lavoro giovedì 20 giugno 2013 ore 09:05
Cassa integrazione: su 29mila domande, solo 13mila 500 potranno essere accolte
Simoncini: "Devono essere stanziati i finanziamenti per tutto il 2013 o non riusciremo a coprire le spese"
Firenze - Cassa integrazione, nel mese di maggio sono diminuite del 13% le ore di cassa integrazione autorizzate in Toscana e nel mese di aprile il calo è stato ancora piu’ consistente, oltre il 30%, ma solo perché la Regione è stata costretta a congelare le richieste per mancanza di risorse stanziate dal governo centrale. La situazione quindi resta drammatica: fino al 17 giugno sono arrivate 29mila domande per accedere agli ammortizzatori sociali in deroga, per una spesa prevista di oltre 140 milioni. Ma con i fondi assegnati alla Toscana dal governo, 50 milioni, la Regione ha potuto accontentare solo le richieste di 13mila lavoratori, in pratica coloro che hanno presentato domanda entro il 30 gennaio per la cassa integrazione ed entro il 28 febbraio per la mobilità in deroga. Con gli altri 36 milioni di euro in arrivo da Roma potranno essere coperte le domande presentate entro il 10 aprile, a fronte di un fabbisogno per tutto l’anno di almeno 200 milioni di euro. Di qui l’ennesima richiesta rivolta al governo dall’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini: devono essere stanziati i finanziamenti per tutto il 2013, cominciando con i 550 milioni di euro già annunciati e da ripartire fra tutte le Regioni, nonostante sia una cifra lontanissima non solo a coprire tutto il 2013 ma anche solo a fronteggiare le domande già istruite dalle regioni.
Firenze - Cassa integrazione, nel mese di maggio sono diminuite del 13% le ore di cassa integrazione autorizzate in Toscana e nel mese di aprile il calo è stato ancora piu’ consistente, oltre il 30%, ma solo perché la Regione è stata costretta a congelare le richieste per mancanza di risorse stanziate dal governo centrale. La situazione quindi resta drammatica: fino al 17 giugno sono arrivate 29mila domande per accedere agli ammortizzatori sociali in deroga, per una spesa prevista di oltre 140 milioni. Ma con i fondi assegnati alla Toscana dal governo, 50 milioni, la Regione ha potuto accontentare solo le richieste di 13mila lavoratori, in pratica coloro che hanno presentato domanda entro il 30 gennaio per la cassa integrazione ed entro il 28 febbraio per la mobilità in deroga. Con gli altri 36 milioni di euro in arrivo da Roma potranno essere coperte le domande presentate entro il 10 aprile, a fronte di un fabbisogno per tutto l’anno di almeno 200 milioni di euro. Di qui l’ennesima richiesta rivolta al governo dall’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini: devono essere stanziati i finanziamenti per tutto il 2013, cominciando con i 550 milioni di euro già annunciati e da ripartire fra tutte le Regioni, nonostante sia una cifra lontanissima non solo a coprire tutto il 2013 ma anche solo a fronteggiare le domande già istruite dalle regioni.
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