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Attualità lunedì 19 gennaio 2015 ore 17:25

Col Treno della Memoria nei luoghi dell'Olocausto

Gli studenti del "Fermi", nella visita al campo di Birkenau, saranno accompagnati da due guide particolari: le sorelle Andra e Tatiana Bucci



PONTEDERA — Il Treno della Memoria prosegue il suo viaggio verso i luoghi dell’Olocausto.

I sei studenti pontederesi (inizialmente sette, ma all’ultimo momento uno si è ammalato e non è potuto partire) dell’Istituto Tecnico commerciale e per geometri “Enrico Fermi” insieme alla professoressa Maria Beatrice Taddei, domattina – martedì 20 gennaio – visiteranno il campo di Birkenau.

Ad accompagnarli, una guida particolare. Anzi due guide speciali: le sorelle Andra e Tatiana Bucci.

Andra e Tatiana Bucci, nate a Fiume rispettivamente il 1 luglio 1939 e il 19 settembre 1937, sono figlie di Giovanni Bucci, fiumano cattolico, e di Mira, madre ebrea la cui famiglia, originaria della Bielorussia, si era trasferita nella città per mettersi in salvo dai pogrom zaristi dei primi del Novecento.

Il 28 marzo 1944, in seguito a una delazione, i tedeschi irruppero nella casa dove abitavano, arrestarono i componenti della famiglia e trasferirono tutti alla Risiera di San Sabba, lager e campo di raccolta per gli ebrei della zona.

Dopo due giorni, Andra e Tatiana, che allora avevano 4 e 6 anni, furono deportate ad Auschwitz insieme al cugino Sergio De Simone di 6 anni, alla madre, alla zia e alla nonna. All’arrivo, sulla banchina della selezione, furono scambiate per gemelle e vennero ritenute interessanti per gli studi del dottor Mengele: solo questo valse loro la salvezza dalle camere a gas.

Furono imprigionate nella baracca dei bambini, e lì rimasero fino al giorno della liberazione, il 27 gennaio 1945.


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