Spettacoli sabato 19 ottobre 2019 ore 07:30
L'arte di Capo Verde sposa la musica napoletana
Suggestioni e contaminazioni per l'inaugurazione della mostra "O Quotidiano Cabo Verdiano" di Jairson Morais Lima al Centrum Sete Sóis Sete Luas
PONTEDERA — Serata tra arte e musica alle 21 di oggi, sabato 19 ottobre, al Centrum Sete Sóis Sete Luas di viale Rinaldo Piaggio per l'inaugurazione della mostra “O quotidiano Cabo Verdiano” di Jairson Morais Lima (Capo Verde) che rimarrà aperta al pubblico fino al 2 dicembre.
“Quello che più mi affascina dell'arte è l'esperienza di poter condividere sentimenti. La diversità della natura nelle sue diverse tonalità che convive armoniosamente nel suo ciclo della nascita, della vita e della morte. Tutto questo può essere trovato nelle mie opere, nella grande quantità di colori vivaci, ma armoniosi che uso per realizzare un paesaggio quotidiano”.
Con queste parole Jairson Lima, classe 1986, nato a São Vicente, Bela Vista, descrive la sua arte. Un'arte che, attraverso i contrasti di luce e ombra e di colori caldi e freddi che creano movimento, ha come obiettivo quello di trasmettere emozioni e di riflettere il modo del pittore di guardare il mondo in cui vive, facendo compiere allo spettatore un viaggio nel quotidiano delle isole capoverdiani, dal folklore allo natura.
La serata inaugurale proseguirà con la musica coinvolgente di Carlo Faiello che presenterà sul palco del Centrumil concerto “Argiento Vivo”: proporrà brani di sua composizione, dove le sonorità tradizionali diventano linguaggio contemporaneo, in un “continuum” che appartiene alla grande storia della canzone napoletana, colta e popolare.
Carlo Faiello, compositore, cantautore, ricercatore, diplomato al conservatorio di Napoli in contrabbasso, nel corso della sua carriera, ha collaborato con artisti importanti tra cui l'orchestra di Roberto De Simone e la Nuova Compagnia di Canto Popolare, ha partecipato al Festival di Sanremo come autore vincendo il premio della critica ed ha composto testi e musiche per i progetti discografici di Roberto Murolo e di Lina Sastri, oltre a pubblicare nel 2001 il disco “Le danze di Dionisio” che gli ha permesso di suonare nei più importanti festival Europei ed Italiani. Celebre anche la sua partecipazione nel disco della grande Amalia Rodrigues dedicato alla musica napoletana.
Una serata particolare in cui due artisti provenienti da mondi differenti si incontrano e si intrecciano creando un'esperienza unica.
La mostra, ad ingresso libero e gratuito, rimarrà aperta al pubblico fino al 2 Dicembre dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19 e la domenica dalle 10.30 alle 13.30.
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