Ex consigliere comunale e assessore con Marconcini e Millozzi, il 64enne è stato tra i protagonisti delle amministrazioni comunali negli anni
Attualità venerdì 22 marzo 2013 ore 14:40
La Pasqua diventa sociale
Dal 25 al 27 gennaio ci sono i cesti pasquali con i prodotti di “Agricoltura Sociale”
PONTEDERA – Un cesto pasquale come molti altri, ma che fa bene all’ambiente e apporta benefici all’intera società. Dal 25 al 27 marzo a Pontedera saranno in vendita alla coop e nell’atrio dell’ospedale Lotti i cesti di Pasqua di “Agricoltura Sociale”, il progetto nato dalla necessità di sviluppare politiche agricole e sociali congiunte in Valdera. L’agricoltura sociale consiste nell’utilizzo di risorse agricole e della zootecnia per promuovere azioni terapeutiche, riabilitative e di inclusione sociale legate al tema dell’educazione e del lavoro. In Valdera lo sviluppo dell’agricoltura sociale è stato possibile grazie alla sinergia tra aziende agricole, servizi sanitari, istituzioni, terzo settore, consumatori. Grazie a questa iniziativa sono stati concretizzati 8 inserimenti socio terapeutici, 2 borse lavoro, 2 tirocini formativi e 8 inserimenti lavorativi di cui 3 a tempo indeterminato.
PONTEDERA – Un cesto pasquale come molti altri, ma che fa bene all’ambiente e apporta benefici all’intera società. Dal 25 al 27 marzo a Pontedera saranno in vendita alla coop e nell’atrio dell’ospedale Lotti i cesti di Pasqua di “Agricoltura Sociale”, il progetto nato dalla necessità di sviluppare politiche agricole e sociali congiunte in Valdera. L’agricoltura sociale consiste nell’utilizzo di risorse agricole e della zootecnia per promuovere azioni terapeutiche, riabilitative e di inclusione sociale legate al tema dell’educazione e del lavoro. In Valdera lo sviluppo dell’agricoltura sociale è stato possibile grazie alla sinergia tra aziende agricole, servizi sanitari, istituzioni, terzo settore, consumatori. Grazie a questa iniziativa sono stati concretizzati 8 inserimenti socio terapeutici, 2 borse lavoro, 2 tirocini formativi e 8 inserimenti lavorativi di cui 3 a tempo indeterminato.
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