La rivoluzione delle tre carte di Millozzi

Così il coordinatore provinciale di Forza Italia Zito critica la riorganizzazione degli incarichi dei dirigenti in Comune a Pontedera

PONTEDERA — “Quella che Millozzi vende ai giornali come rivoluzione dei dirigenti, altro non è che un semplice adeguamento della pianta organica alla realtà dei fatti”. Così il coordinatore provinciale di Forza Italia Giacomo Zito critica la riorganizzazione delle poltrone dei dirigenti di settore al Comune di Pontedera.

Nei giorni scorsi il primo cittadino Simone Millozzi ha infatti tagliato gli incarichi comunali facendoli passare da sette a tre, ma il partito d’opposizione non sembra credere molto alla rivoluzione amministrativa. “A ben vedere, però – scrive Forza Italia in una nota – i dirigenti continuano a essere quattro, perché Stefanelli (comandante polizia locale Unione Valdera, ndr) risulta formalmente in carico all’Unione ma è pagato da un trasferimento che il Comune di Pontedera fa all'Unione e quindi è come se fosse pagato dai cittadini di Pontedera”.

Secondo Forza Italia quindi, si tratterebbe di una manovra apparente con la quale il sindaco Millozzi cercherebbe di far passare inosservata l’assegnazione dell’incarico di staff all’ex primo cittadino di Capannoli: “È il gioco delle tre carte – denuncia Zito – non è cambiato nulla e tutta questa operazione è puro fumo negli occhi per cercare di distogliere l'attenzione dall'assunzione di Fatticcioni”.

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