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Attualità martedì 15 ottobre 2024 ore 09:15
Al cinema debutta la figlia di Andrea Bocelli
Nelle sale "Francesca Cabrini", film dedicato alla vita della prima santa statunitense: per Virginia Bocelli si tratta della prima sul grande schermo
LAJATICO — Virginia Bocelli, 12 anni, figlia del tenore Andrea Bocelli e della moglie, Veronica Berti, ha debuttato nelle sale con il film Francesca Cabrini, diretto da Alejandro Monteverde e prodotto negli Stati Uniti. La pellicola racconta la storia della santa protettrice dei migranti.
La giovane Virginia interpreta una bambina povera con il dono del canto nella New York di fine Ottocento. Canterà con il padre Andrea anche la colonna sonora del film dal titolo Dare to be.
Virginia è nata nel mondo della musica e in una famiglia dove si respirano le note tutti i giorni, come fossero aria per sopravvivere. Già dagli 8 anni canta e si esibisce, anche con il fratello Matteo, anche lui cantante, come nell’album A Family Christmas (2022) con i brani natalizi. Il debutto canoro è avvenuto con il brano Hallelujah con il padre nel 2020, in un video registrato al teatro Regio di Parma.
Insieme al padre ha cantato anche sui palchi più importanti e prestigiosi a New York, Londra, Montréal, Rio De Janeiro e, naturalmente, al Teatro del Silenzio di Lajatico. Il pianoforte è il suo strumento preferito, che suona dall’età di 3 anni. Nello studio è aiutata anche da mamma Veronica, e dalla nonna Elena.
La prima esperienza da attrice nelle fiction televisive, invece, per Virginia è stata con Doc-Nelle tue mani, in onda sulla Rai. Nel film attualmente in sala, invece, si narra la vita della giovane nata nel 1850 a Sant'Angelo Lodigiano, nella provincia di Lodi, e morta a New York nel 1917.
Cabrini è stata la prima cittadina americana a essere stata proclamata santa, canonizzata nel 1946. Quando arrivò negli Stati Uniti trovò tra i migranti italiani tanta povertà, nostalgia e difficoltà ad ambientarsi in un nuovo mondo.
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