La maggioranza di Savini tartufi all'Italian Fine Food

PALAIA — Il primo obiettivo del fondo Italian Fine Food, lanciato a Marzo dalla società di gestione del risparmio AVM Gestioni, è andato a segno con l'acquisto dell'80% di Savini Tartufi.

L'azienda di Palaia, conosciutissima non solo in Valdera per la sua attività nella ricerca e nella commercializzazione del tartufo, radicata sul territorio da generazioni, è infatti il primo tassello di quello che è stato annunciato come polo delle eccellenze Made in Italy.

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, infatti, lo scopo del fondo di private capital è proprio quello di riunire dei campioni nazionali in alcuni selezionati prodotti di eccellenza italiana.

"Ho cercato personalmente e ho voluto di mettere a punto questa operazione quando mi si è prospettata la possibilità - ha chiarito Cristiano Savini, amministratore delegato della Savini Tartufi - sono entusiasta, perché in questo modo la nostra realtà è destinata a crescere ancor di più".

Savini, infatti, ci tiene a specificare come questo passaggio sia stato effettuato solo ed esclusivamente nell'ottica di un rafforzamento dell'azienda. "Per crescere occorre sempre di più internazionalizzare e avvalersi di strutture importanti e management forte - ha aggiunto - è un passaggio obbligato e, per noi, è una grande opportunità: sono felice dell'operazione".

"L'azienda ha un futuro molto solido, e lo ha sul territorio di Palaia dove siamo nati e per il movimento del tartufo che affonda qui le sue radici - ha concluso - del resto, ci sono stati ampiamente riconosciuti i valori trasmessi nei decenni. La nostra famiglia continuerà a portare avanti l'azienda e non cambierà niente: il futuro è interamente nelle nostre mani". 

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI