Cronaca venerdì 21 marzo 2025 ore 09:00
Addio Licia, la balia di Fabbrica

Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Ballarini Ruatti ha fatto nascere centinaia di bambini. A bordo della sua Vespa ha partecipato anche a delle gare
PECCIOLI — Si è spenta a 98 anni Licia Ballarini Ruatti, originaria della provincia di Genova ma residente a Fabbrica e qui da tutti conosciuta come "la balia".
Del resto, la signora Licia, in un periodo in cui ancora non si nasceva in ospedale o, comunque, era complicato per chi viveva in campagna e lontano dalle città, ha fatto nascere centinaia di bambini e bambine, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Proprio per questo, nonostante fossero ormai passati decenni dall'ultimo parto, Licia continuava a essere chiamata così.
"Mia mamma giocava a carte con gli uomini al circolo dei combattenti di Fabbrica, che era dove adesso c’è l’ufficio postale - ha ricordato il figlio, Francesco - non era un tipo qualunque: anzi, è stata un'icona di quei tempi”.
Per quegli anni, la signora Licia era davvero un esempio di emancipazione: guidava l'auto, ma anche i mezzi a due ruote. "Nel 1957 arrivò a Fabbrica in Vespa - ha concluso il figlio - travestita da uomo ha partecipato anche a diverse gare. Era una che precorreva i tempi".
I funerali della signora Ballarini Ruatti si sono tenuti il 17 Marzo, ed è stata tumulata nel cimitero di Fabbrica.
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