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Sport giovedì 14 settembre 2023 ore 11:45
Ai nastri di partenza, c'è la Coppa Sabatini
Non c'è Martinez, vincitore nel 2022, ma torna in pista Pogacar: il via ufficioso all'incubatore d'imprese e poi quello in piazza del Carmine
PECCIOLI — È cominciata ufficialmente la Coppa Sabatini Gran Premio Città di Peccioli, gara che conclude la due giorni di gran ciclismo in Valdera e che riporterà sulle strade del territorio moltissimi campioni. A cominciare da Tadej Pogacar, che al Giro della Toscana ha chiuso in quarta posizione e che, per questo, è in cerca di riscatto.
Sorpresa dell'ultima ora, invece, l'assenza di Daniel Martinez Poveda, campione in carica della Coppa Sabatini visto il successo dello scorso anno. Il colombiano non è apparso nella lista dei partenti di questa mattina e, sul proprio profilo Instagram, ha pubblicato una foto che lo ritrae con il braccio completamente fasciato: non è ancora chiaro, però, se sia dovuto a una caduta avvenuta ieri.
Regolarmente al via, invece, altri favoriti per la vittoria finale: c'è il campione italiano, Simone Velasco dell'Astana Qazaqstan Team, ma anche Marc Hirschi della UAE Emirates, che nel 2022 si è aggiudicato il Giro della Toscana.
Dopo la sfilata sul palco dell'incubatore d'imprese in via Boccioni, lungo la strada provinciale La Fila, gli atleti si sono spostati in piazza del Carmine, dove intorno alle 11,30 è stato dato il via ufficiale alla gara.
"Siamo qua con l'intenzione di far bene - ha detto Giuseppe Martinelli, membro dello staff tecnico dell'Astana e tra i più esperti nel settore nel panorama ciclistico italiano - le gare sono tutte molto competitive, ma noi puntiamo molto su Lutsenko e Velasco, che indossa comunque la maglia di campione d'Italia. Moscon, purtroppo, sono invece un paio di stagioni che non riesce a far bene, così com'è accaduto nella giornata di ieri al Giro della Toscana. Sul finale di stagione speriamo possa migliorare, così come tutta la squadra, che mi auguro possa ottenere qualcosa di buono".
"Sto rientrando da un infortunio - ha detto Filippo Fiorelli, ciclista e capitano del team Green Project-BardianiCSF-Faizanè - vediamo come andrà la gara e cosa ne uscirà. La squadra è molto organizzata, abbiamo atleti molto forti e speriamo di far bene".
"Mi sono sorpreso, perché nonostante sia stata una corsa di alto livello, sono riuscito a stare là davanti al rientro da un infortunio - ha detto Valerio Conti, già maglia rosa al Giro d'Italia e in forza alla Corratec Selle Italia - ho buoni propositi anche per le prossime gare".
In totale, si tratta di un percorso di 198,95 chilometri, che prevede la tirata sino a Lajatico, la ripetizione per cinque volte tra Montefoscoli, Terricciola e il Muro di Via di Greta, per poi tornare in piazza del Popolo e culminerà, dopo due ulteriori ripetizioni di un circuito cittadino, al traguardo di via Mazzini.
Marco Burchi
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