L'acciaio costa troppo, valutazioni sulla tribuna

La tribuna centrale del Comunale di viale della Rimembranza a Ponsacco (foto di repertorio)

Gli spalti centrali del Comunale saranno sostituiti, ma la nuova struttura potrebbe non essere in acciaio. L'obiettivo è averla la prossima stagione

PONSACCO — "C'è un preliminare di progetto per la realizzazione di una nuova tribuna in acciaio, ma in questi tempi i costi dei materiali sono impazziti". Lo spiega l'assessore allo Sport Francesco Vanni, che già in vista della trasferta del Livorno a Ponsacco aveva spiegato i programmi dell'amministrazione sulla tribuna centrale del Comunale di viale della Rimembranza.

"Abbiamo dato mandato ai nostri tecnici di valutare anche altre soluzioni, perché l'acciaio è cresciuto in maniera vertiginosa - ha continuato - vediamo se ci sono altre proposte per poterla realizzare. Magari la situazione dei costi rientrerà e non sarà più come un mese fa, ma per il momento gli uffici, dopo il preliminare, stanno sondando altre soluzioni e altri materiali".

Il percorso per sostituire la vecchia tribuna del Comunale, però, non si ferma. "Andiamo avanti, stanno facendo gli studi geologici per proseguire. L'iter non si è fermato, ma nel frattempo valutiamo l'opzione migliore in termini di costi, complice soprattutto il momento difficile che stiamo vivendo - ha specificato Vanni - l'obiettivo è di averla per la prossima stagione sportiva".

Naturalmente, non tutto dipenderà dal Comune. "I tempi di attesa non sono dovuti in particolare per la realizzazione, quanto sulla parte di burocrazia per il rilascio di tutti i via libera da parte degli organi sportivi e per il pubblico spettacolo - ha commentato - la scelta che abbiamo fatto come amministrazione di installare una nuova tribuna in questa stagione, comunque, credo sia stata giusta, per i tempi del campionato e per la necessità di intervenire su una struttura ormai datata".

"Sapevamo che saremmo andati incontro a problematiche e a qualche polemica, ma è normale che sia così - ha concluso - ma l'intervento andava fatto e quando si è presentata l'occasione, ci siamo buttati: sono stato dieci anni nella società e frequento lo stadio regolarmente, la nuova tribuna darà tutta un'altra prospettiva".

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