Tecce, "Rincaro Tari, le promesse del PD in fumo"

Il consigliere di Fratelli d'Italia accusa l'amministrazione dell'ennesimo aumento della bolletta: "A pagare saranno sempre cittadini e imprese"

PONSACCO — "L'ultimo regalo dell'amministrazione Brogi". Lo ha definito così il ritocco verso l'alto della Tari il consigliere di Fratelli d'Italia, Pericle Tecce, che ha accusato la maggioranza e la Giunta della sindaca Francesca Brogi di aver cercato di nascondere l'evidenza dei fatti.

"Ci hanno raccontato che con il passaggio alla tariffa puntuale, la Tari sarebbe diminuita - ha detto - e invece il conto sale ancora una volta per privati e pubblici esercizi. Un ritocco minimo secondo il Partito Democratico, che ha dato la colpa a ogni tipo di sciagura, dalla pandemia alla guerra, ma senza dire che, di fatto, sono aumenti imposti e che nulla possono fare per modificare lo stato delle cose".

Il dibattito, avvenuto nell'ultima seduta del Consiglio comunale di questa legislatura, proseguirà senz'altro in campagna elettorale. "Oltre il 13% di aumento in tre anni a cui i cittadini privati e le imprese dovranno far fronte con le proprie tasche - ha concluso Tecce - dicevano che ci sarebbe stata una riduzione, mentre anche per quest’anno nessun cittadino o impresa vedrà realizzarsi questa promessa. Ci auspichiamo che i prossimi 8 e 9 Giugno i cittadini abbiano il coraggio di mandare questa sinistra ai banchi dell'opposizione".

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