4 novembre, si ricorda anche l'alluvione del '66

L'alluvione di Pontedera del 4 novembre 1966

La festa delle Forze armate e dell'Unità nazionale è indissolubilmente legata, nei ricordi dei pontederesi, ai tragici eventi di 52 anni fa

PONTEDERA — Quel 4 novembre del 1966 fu l'Era e non l'Arno a rompere gli argini, invadendo la città di fango e detriti. Un evento drammatico difficile da dimenticare per chi ebbe la sfortuna di viverlo in prima persona.

Il primo cittadino Simone Millozzi, classe 1972, proprio oggi, 4 novembre, ha voluto dedicare un pensiero a tutte quelle persone che dovettero affrontare l'alluvione del '66.

"Sono passati 52 anni da quei terribili giorni del 1966 - ha scritto il primo cittadino -. Da quel maledetto 4 novembre quando l'Era "colpì la città alle spalle", proprio quel fiume attraversato dal ponte che ha dato il nome alla città e che quel giorno, purtroppo, la tradì. Pontedera riuscì però ad alzare la testa e diventò un'unica famiglia: tutti aiutarono tutti; la solidarietà fu straordinaria e contagiosa. La memoria di quei giorni dovrà continuare ad esser coltivata perché non esiste alcun futuro per una comunità che non si prenda cura del proprio passato".

Qui sotto alcuni articoli che QUInews Valdera ha dedicato in passato all'evento, con foto e video.

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