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Attualità venerdì 15 settembre 2017 ore 08:15
Avo festeggia trent'anni
Sabato 16 settembre l'associazione volontari ospedalieri attiva all'ospedale Lotti organizza un pomeriggio di conferenze e una cena allo Sporting Club
PONTEDERA — Si terrà sabato 16 settembre la festa per i trent'anni di attività dell'Associazione Volontari Ospedalieri di Pontedera all’interno dell’ospedale Lotti.
Avo è un'associazione di volontariato puro che si basa esclusivamente sull’attività volontaria di persone che utilizzano parte del loro tempo, che non è tempo libero, è tempo sottratto alle proprie attività abituali per dedicarlo agli altri e che va avanti per 30 anni e progetta di proseguire la propria opera, è meritevole di considerazione.
Costituita il 30 gennaio 1987 (una delle firmatarie dell’atto Costitutivo, Vanda Pugliesi, è tuttora in servizio attivo). Promotore fu Padre Rodolfo Brocchi, frate cappuccino che copriva il ruolo di Cappellano Ospedaliero, che aveva conosciuto l’Avo a Grosseto, città da cui proveniva. Padre Rodolfo si contornò di persone di buona volontà invitandole a far visita a questo o a quel ricoverato, ma non era ancora lo stile AVO; stile e modus operandi che furono raggiunti con il primo Corso di Formazione (ottobre 1987). I primi volontari iniziarono immediatamente il servizio nel Reparto Geriatria. Da allora è stato tutto un progredire. I due Reparti Medicina sono sempre stati quelli privilegiati; nel tempo l’AVO ha inviato i propri volontari nel Reparto Ortopedia ( i tre reparti in questione rappresentavano circa il 50% dei posti letto del nostro Ospedale) e, in anni più recenti anche in Chirurgia. Il tutto, ovviamente, nel rispetto di apposita Convenzione con la Usl . E’ di un paio di anni fa la partecipazione alla costituzione con un ristretto gruppo di associazioni per dar vita al Punto di Accoglienza situato nell’atrio dell’Ospedale. Anche in questo ambito i volontari AVO sono molto apprezzati. Il numero di volontari in servizio sfiora le 50 unità; le ore complessive di presenza nel 2016 sono state di poco superiori alle 5000 e è stato record.
I festeggiamenti di sabato partiranno alle 16,30 allo Sporting Club di Pontedera con il saluto della presidente Avo Serena Morandi e di altre autorità.
Alle 17 incontro su Il ruolo del volontario nella umanizzazione dell’ambiente ospedaliero, interverranno Renato Colombai direttore Sanitario ospedale Lotti, don Antony Nnadi esperto in bioetica e autore del libro “Il volto umano della medicina: rapporto medico-paziente”, un esponente di Federavo Nazionale.
Alle 18 testimonianze di un volontario anziano e uno giovane; riconoscimento ai volontari con maggiori anni di servizio.
Alle 18,30 spettacolo/intrattenimento con “Gli anziani allo Sbaraglio”, gruppo artistico amatoriale e alle 19,30 buffet.
Presenta Paola Ballerini.
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