Cronaca mercoledì 30 maggio 2018 ore 10:30
Con l'eroina torna l'abbandono di siringhe

Si susseguono in città i ritrovamenti di siringhe usate, segno di un preoccupante ritorno all'uso della droga da iniettarsi in vena
PONTEDERA — L'eroina, che ebbe una larga diffusione negli anni Ottanta, purtroppo sta tornato di moda fra i giovani. Un fenomeno preoccupante, quello della diffusione della droga da iniettarsi in vena, per i danni fisici e sociali che si lascia dietro, considerato anche che l'eroina dà una forte dipendenza.
Tra i danni collaterali, poi, ci sono la microcriminalità e l'abitudine di lasciare le siringhe usate in luoghi pubblici. L'ultimo ritrovamento ieri a Pontedera in via Bagnoli, nei pressi dell'ospedale Lotti, segnalatoci da un cittadino. La siringa, usata, è stata abbandonata su di un davanzale.
"Ricordo - sottolinea il cittadino - che nello stabile è presente anche l'ambulatorio di un pediatra e che la zona è frequentata da molti bambini".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI