Il 2023 del Palp tra fotografia, arte e tradizione

Il calendario per il nuovo anno a Palazzo pretorio prende forma: dopo Fiore e Park Eun Sun, mostre e il ritorno dei grandi appuntamenti culturali

PONTEDERA — Per la "eterogenea gamma di iniziative intraprese e da realizzare nell’anno 2023" da parte della Fondazione per la Cultura Pontedera, l'amministrazione comunale ha stabilito uno stanziamento da 100mila euro.

Un supporto necessario che, come stabilito dal documento del Comune che stabilisce l'erogazione del contributo, da un lato, è fondamentale per la "valorizzazione dell'area espositiva Palp del rinnovato palazzo Pretorio attraverso la realizzazione di mostre, eventi, attività culturali in senso lato"; dall'altro, invece, per portare avanti "un progetto unitario per promuovere la cultura a Pontedera".

E il programma del Palp, in effetti, sarà denso. Fino ad Aprile, come già noto da Dicembre scorso, rimarranno esposte le opere di Enzo Fiore, ricomprese nella mostra "Appropriazione". Allo stesso modo, lungo Corso Matteotti, continueranno a essere presenti le opere di Park Eun Sun.

Dopodiché, come riportato da La Nazione, sarà la volta di Leonardo Baldini, fotografo pontederese, riconosciuto a livello internazionale per i suoi artistici lavori pubblicitari, di ritrattistica ed elaborazioni digitali, per una mostra personale in occasione dei suoi 25 anni di carriera.

Quindi, per l'estate, è prevista la mostra di Federico Ristori "We Are the Robots. Anni Ottanta, il Giappone e dintorni". Ristori, collezionista vintage con oltre 5000 pezzi tra giocattoli a tema robotico, lascerà poi spazi ad appuntamenti tradizionali per Pontedera, come "L'Era dei libri" e il premio "Giovanni Gronchi" per le arti visive.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI