Attualità martedì 03 dicembre 2024 ore 15:00
Niente più carta, lo Stato Civile diventa digitale
Dopo 158 anni il registro degli atti cartacei chiuderà per la completa digitalizzazione dei documenti. Luca: "Rispondiamo alle esigenze dei cittadini"
PONTEDERA — La fatidica firma per celebrare il matrimonio in Comune, dal prossimo 10 Dicembre, sarà smaterializzata e si potrà fare anche con lo Spid. Un passaggio epocale per l'amministrazione comunale e per i cittadini, che tra una settimana dovranno abituarsi alle novità dell'ingresso di Pontedera nell'Archivio Nazionale di Stato Civile.
Si tratta, in breve, di una piattaforma unica e centralizzata, accessibile a tutti i Comuni, che permette di gestire digitalmente le operazioni relative all’iscrizione, trascrizione, conservazione e comunicazione degli atti nei registri dello Stato Civile. Come, appunto, il matrimonio, ma anche cittadinanza, nascita, unione civile, separazione, divorzio e morte.
"Siamo il primo comune toscano che adotterà a pieno regime questa nuova piattaforma, tra i primi 13 in tutta Italia - ha detto l'assessora ai Sistemi informativi e allo Sviluppo dell'agenda digitale Sonia Luca - la transizione digitale riguarda tutta la Pubblica amministrazione, impegnata a venire incontro alle esigenze dei cittadini. Abbiamo investito molto, perché crediamo che la facilitazione che deriva da questi procedimenti sia un valore aggiunto per l'efficienza e la trasparenza".
"Per questo - ha aggiunto - abbiamo partecipato a bandi dedicati del Pnrr e siamo riusciti a ottenere risorse per 600mila euro, utilizzati per introdurre il sistema PagoPa, attuare la trasmigrazione dei documenti nel Cloud e implementare ulteriormente il sito istituzionale. Abbiamo anche allestito 14 punti di connessione gratuita in giro per la città e le frazioni, di cui 11 sono già attivi, e stiamo acquistando nuovi computer per il personale del Comune".
In questo processo di innovamento digitale, s'inserisce appunto anche l'ingresso di Pontedera nell'Archivio Nazionale di Stato Civile. "Il punto di svolta sarà il prossimo 10 Dicembre - hanno spiegato Cinzia Ciampalini, dirigente del settore, Lara Orlandini, funzionaria, e Letizia Poggetti, ufficiale di Stato Civile - da quel momento, avverrà la completa informatizzazione degli atti di Stato Civile: dopo 158 anni di documenti cartacei, il Comune non li userà più".
Dunque, lunedì 9 Dicembre, con un verbale, l'ufficiale di Stato Civile chiuderà i registri cartacei per l'ultima volta. "Un passaggio importante ed emozionante - hanno aggiunto - tra gli atti conservati dal 1866 c'è anche l'atto di nascita del presidente emerito Giovanni Gronchi".
Per i cittadini, dunque, i processi diventeranno certamente più snelli. Anche se, come precisano dall'amministrazione, la digitalizzazione non vuol penalizzare chi ha meno dimestichezza con il web. "Il Comune e l'Unione Valdera hanno colto l'opportunità di attivare piattaforme in grado di semplificare la vita dei cittadini - ha concluso Alessio Bacci, responsabile del Sistema informativo dell'Unione - allo stesso tempo, però, dobbiamo essere in grado di non lasciare indietro nessuno: anche per questo è stato istituito il Punto digitale facile, uno sportello aperto alla cittadinanza per aiutare chi ha più difficoltà".
Pietro Mattonai
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI