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Cultura mercoledì 15 gennaio 2025 ore 12:30
L'orientamento si fa tra i corridoi del Villaggio
Due giorni di seminari e presentazioni tra università e percorsi post-diploma per accompagnare i ragazzi verso i propri sogni e aspirazioni
PONTEDERA — Dall'Università di Pisa all'Aeronautica Militare, passando per la moda e le nuove tecnologie: l'orientamento per i ragazzi delle classi quinte del Villaggio scolastico di Pontedera non è mai stato così strutturato e ricco.
Si tratta di Pontedera Orienta; nei giorni 15 e 16 Gennaio, nel Villaggio Scolastico di Pontedera, a cura di Iti “Marconi”, Itgc "Fermi ”, Ipsia “Pacinotti”, Liceo Classico e Scientifico “XXV Aprile” e Liceo Statale “Montale”, ha luogo l’edizione 2025 dell’evento di orientamento post-diploma nel mondo della formazione rivolto a circa mille studentesse e studenti dell’ultimo anno di tutte le scuole superiori del Villaggio scolastico. Un lavoro e un organizzazione enorme che ha coinvolto più di mille ragazzi appartenenti alle cinque scuole e un altrettanto importante numero di professori e dirigenti; una macchina organizzativa supportata e messa in condizione di operare dal costante supporto del Comune di Pontedera.
Alla presentazione delle due giornate avvenuta oggi, mercoledì 15 Gennaio, erano presenti i presidi dei cinque istituti del Villaggio scolastico, con il dirigente Pierluigi Robino dell'Iti Marconi a fare gli onori di casa, l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini e l'assessore alle politiche educative del comune Francesco Mori.
"Un grazie di cuore a tutti i dirigenti. Una sinergia è stata creata all’interno del villaggio scolastico: uno sforzo non indifferente per far sentire gli alunni e i dirigenti parte di un gruppo che va avanti insieme. - ha dichiarato l'assessora Nardini - Tutto grazie anche al supporto continuo da parte del comune di Pontedera che si sta dimostrando non solo presente, ma anche impegnato in modo concreto e attivo per ogni ordine e grado scolastico. Siamo qui oggi a parlare di orientamento: giornate come queste hanno un valore inestimabile; in passato non esisteva un percorso così strutturato per comprendere e conoscere tutte le possibilità disponibili sul territorio. Gli studenti devono essere messi nelle condizioni di studiare e di proseguire il proprio percorso formativo in base a quali sono le possibilità e i sogni di ogni ragazzo. Ogni anno, infatti, promuoviamo un bando per borse di studio, destinato a supportare chi ne ha bisogno. In Toscana viene garantito a tutti i ragazzi il diritto alla borsa di studio; con un Isee fino a 27mila euro è possibile accedere ai servizi garantiti da questa misura.
L'assessora ha inoltre parlato degli Its, percorsi altamente professionalizzanti della durata di due anni incentrati a mettere in relazione la necessità delle aziende con un percorso formativo adatto a chi si è appena diplomato.
"Gli Its (Istituti tecnologici superiori) rappresentano un’offerta post-diploma di due anni, pensata per garantire competenze richieste dal mondo delle imprese. Ogni anno, oltre l’80% degli studenti di questi percorsi si inserisce nel mondo del lavoro: una possibilità ancora poco conosciuta, ma ideata per formare le professionalità più richieste. Nonostante le risorse stanziate, spesso non si riesce a garantire l’avvio delle attività perché ragazzi e famiglie non sono sufficientemente informati su queste opportunità. Facendo si che eventi di questo tipo, con questo tipo di organizzazione e voglia di fare il bene degli studenti, risultino importantissimi per mettere l'alunno in condizione di decidere del proprio futuro, in base a quali sono i suoi sogni e talenti".
A rappresentare l'Università di Pisa era presente la dottoressa Corradi, che ha dichiarato soddisfazione e onore nel poter indirizzare i ragazzi verso il loro futuro migliore possibile.
"L’orientamento non è attrarre, ma per accompagnare ogni ragazzo e ragazza verso un progetto di vita universitario o professionale. Un match tra ciò che li rende felici e che vogliono fare unito al talento, spesso nascosto. - ha dichiarato la dottoressa - Durante questi due giorni vengono messi in campo seminari di tutti i dipartimenti; servono ad accendere la scintilla che ogni ragazzo ha. I ragazzi delle quinte hanno iniziato le superiori con la mascherina, l’esame di terza media online, devono poter vivere il loro percorso scolastico con serenità ricercando quello che piace fare, che siano felici e sereni di quello che vorranno scegliere".
In conclusione, riportiamo le parole dell'assessore Francesco Mori. "Cura e consapevolezza, accompagnare i ragazzi nella vita, scelte di studio, professionali e poi di vita è un compito che va svolto sempre, da parte di professori e dirigenti - ha detto - negli anni questa cura è andata a crescere, cercando di offrire ai ragazzi gli strumenti per decidere del loro futuro in totale autonomia, ma con il supporto che è necessario".
Gabriele Santarnecchi
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