Attualità giovedì 25 luglio 2024 ore 19:55
Per la 1001 Miglia oltre 40 Paesi del mondo
La manifestazione cicloturistica passa da Pontedera con i suoi 465 partecipanti. Vena polemica sull'accoglienza da parte di altri comuni della Valdera
PONTEDERA — Sono 1.600 i chilometri da percorrere, con arrivo e partenza da Parabiago, comune in provincia di Milano. Di questi, 1.500 si snodano tra strade secondarie, con l'obiettivo di far vivere luoghi e viabilità spesso trascurate. Sarà così anche per la tappa di Pontedera della 1001 Miglia, che passerà dal territorio il prossimo 17 Agosto, portando in Valdera appassionati di 48 Paesi da tutto il mondo.
"Negli ultimi 8 anni, con il Gruppo Sportivo Galimberti, abbiamo intessuto una collaborazione importante - ha spiegato Fermo Rigamonti, ideatore della manifestazione - si tratta di un'iniziativa di cicloturismo, non è una gara e i partecipanti non prendono possesso della strada. Quest'anno siamo di fronte a un boom di iscrizioni: 465, provenienti per oltre tre quarti da fuori Italia, principalmente da Germania, Brasile, Gran Bretagna e Spagna, ma anche dal Sud est asiatico".
E tra i 143 comuni attraversati, oltre a 7 regioni e 23 province, ci sarà appunto anche quello di Pontedera, in rappresentanza della Valdera. Anche se, con un pizzico di polemica, dal Gruppo Sportivo Galimberti fanno notare che da altri comuni non c'è stata risposta. "Non abbiamo alcun ritorno economico da questa manifestazione - ha spiegato Claudio Caponi - alcuni sindaci in Valdera non dico ci abbiano trattato male, ma poco ci è mancato. Ospiteremo una manifestazione internazionale di grande importanza e non costerebbe niente partecipare".
"Da anni facciamo la Randonnée in Valdera, ma spesso ci troviamo di fronte un tessuto dov'è complicato far capire questi fenomeni - ha aggiunto Valerio Mancini - mi auguro che grazie alla 1001 Miglia anche qualcun altro, al di là di Pontedera, prenda a cuore queste manifestazioni".
Nel dettaglio, la tappa pontederese sarà la quinta, per un totale di 116 chilometri. Il flusso dei partecipanti, proprio per le caratteristiche della manifestazione, non sarà omogeneo, ma si spalmerà verosimilmente nell'arco di 24 ore tra primo pomeriggio del 17 e mattinata del 18 Agosto.
"Personalmente, ringrazio Rigamonti e il Galimberti per l'impegno decennale - ha detto Mattia Belli, assessore allo Sport - manifestazioni come questa e la Randonnée sono importanti: la città di Pontedera ci crede per il valore sportivo, ma anche come vetrina internazionale".
Anche su questo, nel primo incontro svolto da assessore con questa nuova delega, Belli ha sottolineato l'importanza del turismo sportivo. "Vogliamo proseguire su questa strada - ha concluso - poi, ovviamente, c'è bisogno di sostegno logistico ed economico per le società sportive e, su questo, sono orgoglioso che Pontedera abbia dato il suo contributo per il quarto anno consecutivo".
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