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Attualità venerdì 27 novembre 2020 ore 15:45

Piazza Curtatone-Mazzinghi, Lega scrive a Prefetto

Rebecca Stefanelli, capogruppo Lega
Rebecca Stefanelli, capogruppo Lega

Alla discussione sul cambio nome della piazza cittadina si aggiunge il documento presentato dal partito di opposizione per bloccare l'iniziativa



PONTEDERA — La Lega ha scritto al Prefetto di Pisa per chiedere che non venga cambiato il nome a Piazza Curtatone. Nell'ultimo consiglio comunale è stata votata la modifica del nome, sostituendo Curtatone con Sandro Mazzinghi, il celebre pugile pontederese morto ad agosto scorso.

Dalla Lega: "Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente all’autorità che deciderà sull’autorizzazione per la modifica della denominazione di Piazza Curtatone. I nostri interventi in Consiglio Comunale sono stati vani, la maggioranza ha individuato una Piazza e quella intende rinominare, ma riteniamo che sia doveroso mantenere intatta la memoria di coloro caddero nel 1848 in nome della Patria".

Nella battaglia di Curtatone persero la vita tre nostri concittadini che, studenti e volontari, decisero di abbandonare affetti e famiglie in nome della patria, prendendo così parte ad una tra le più importanti battaglie della Prima Guerra di Indipendenza Italiana – ha detto Rebecca Stefanelli, capogruppo Lega - Gli italiani uscirono sconfitti da quell’episodio bellico, ma la loro strenua resistenza consentì all’esercito piemontese di organizzarsi ed evitare l’aggiramento battendo gli austriaci nella successiva e altrettanto famosa battaglia di Goito che costituisce il proseguimento dello scontro di Curtatone e Montanara. Il sacrificio dunque non fu vano e rappresentò il primo mattone per la successiva indipendenza italiana. Siamo tutti loro debitori e per questo motivo intendiamo portare avanti questa piccola battaglia che non ha alcun colore politico ma semplicemente il colore del ricordo e della memoria, che devono rimanere indelebili in ciascuno di noi, anche se solo simbolicamente”.

Stefanelli ha aggiunto: "Proponiamo, quindi, di intitolare al Campione del Mondo di pugilato, il Palazzetto dello Sport di prossima realizzazione così da dare ancor più valore al profilo professionale di questo grande sportivo oppure di rinominare quello che oggi viene impropriamente definito “Ponte Napoleonico” che in realtà non ha alcun riferimento a Napoleone poiché l’originale struttura è stata distrutta nel 1944 ed interamente ricostruita nel dopoguerra. Ci sono decine di soluzioni alternative e ci auguriamo che il Prefetto di Pisa voglia intervenire per non calpestare la memoria della Battaglia di Curtatone e il ricordo dei concittadini volontari che persero la vita per garantire a tutti noi libertà e indipendenza".


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