Attualità domenica 19 giugno 2016 ore 18:30
Senegalesi assunti a Geofor, è tutto regolare
Due cittadini si lamentano dei modi di selezione ma il presidente Marconcini chiarisce: "Faranno comunicazione all'interno delle loro comunità"
PONTEDERA — Sulla questione hanno inviato alla redazione di Qui News Valdera lettere firmate di forti critiche due cittadini, lamentando in particolare "Come mai per altri è necessario passare attraverso selezione per titoli, colloquio e pagamento di una tassa (15 euro, selezione operatori addetti alla raccolta differenziata) ed invece in questo caso no".
Questa la risposta del presidente di Geofor Paolo Marconcini
"L’assunzione dei due lavoratori mirata a fare comunicazione presso le famiglie di extracomunitari di Pontedera è stata realizzata tramite agenzia interinale, quindi con contratto di somministrazione.La graduatoria di Geofor determina di attingere alla stessa in caso di contratti di assunzione a tempo determinato o indeterminato e solo per assunzioni di autisti o di operatori ecologici.
I due lavoratori, che non sono adoperati né come autisti, né come operatori ecologici, stanno facendo azione comunicativa porta a porta, presso le abitazioni delle famiglie dei nuovi cittadini extracomunitari e sono stati scelti dall’agenzia interinale a cui Geofor si è rivolta, perché assai conosciuti all’interno delle loro comunità. E’ quindi sicuramente più facile per loro riuscire a fare un’azione efficace, parlando con i propri connazionali e comunque con tutti i cittadini extracomunitari, quali i senegalesi, assai numerosi nell’area pontederese. Una società multietnica ha complessità ed opportunità che devono essere affrontate e colte. Alì è una persona riconosciuta, campione nazionale e cittadino italiano.
(Uno dei due assunti è appunto il noto pugile Mouhamed Ali Ndiaye, cittadino italiano e campione nazionale ndr)
Infine ricordiamo, solo marginalmente, che "l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro." Ma anche che "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" secondo gli articoli 1 e 3 della Costituzione della Repubblica Italiana. E anche che "tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza" secondo l'articolo 1 della dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Entrambi i testi sono entrati in vigore nel 1948."
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI