Startup nei fondi sfitti di via Roma

E' l'idea lanciata dalla vicesindaca Pirri: "Molte startup all'inizio non hanno bisogno di grandi spazi, bastano pochi metri quadrati"

PONTEDERA — Sulla pagina del comitato Pro Renzi Pontedera, di cui è una delle prime sostenitrici, la vicesindaca Angela Pirri ha lanciato questa proposta per via Roma: "Perché pensare solo ai fondi sfitti in termini di fondi commerciali? Perché non pensare a incentivare un nuovo modello di incubatore d'impresa diffuso, ovvero un luogo dove le start-up innovative possano svilupparsi".

"Inizialmente - ha spiegato la sua idea Pirri - molte start-up non hanno bisogno di grandi spazi, bastano pochi metri quadrati, molti cervelli e qualche computer... e allora via al nuovo modello di sviluppo".

"Molte startup negli Stati Uniti stanno nascendo in piccole case lungo il mare - ha aggiunto Pirri chiarendo la sua idea di sviluppo di un incubatore d'impresa cittadino e moderno - Le persone che possono creare idee e innovazioni spesso vivono o lavorano in posti belli. Quindi perché non possiamo ospitarle nel centro cittadino, partendo di via Roma. Nel futuro le zone industriali saranno diverse da quelle che conosciamo ora. Non ci richiudiamo esclusivamente nelle zone industriali".

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