Quante volte due per due fa cinque?

L'ultimo spettacolo di Roberto Bacci in programma dal 6 febbraio è ispirato a Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij. In scena Cacà Carvalho

PONTEDERA — Ispirato a Memorie dal sottosuolo di Fedor Dostoevskij debutta al Teatro Era venerdì 6 febbraio il nuovo spettacolo di Roberto Bacci, 2x2=5.

Sul palco del teatro l'attore brasiliano Cacà Carvalho, con cui il teatro di Pontedera ha un sodalizio quasi trentennale.

L'ultimo lavoro di Bacci, con l'aiuto regia di Silvia Tufano prende spunto dal testo di Dostoevskij, opera di forte critica sociale agli ideali di ottimismo, che mette a nudo alcuni aspetti dell'essere umano, appunto le Memorie dal sottosuolo.

Dice lo stesso Bacci: “La ricerca di un pensiero cosciente può farci sprofondare nel sottosuolo di noi stessi, lì, dove la luce della consapevolezza si trasforma nel buio di ciò che possiamo essere o diventare. Nessuno si identificherebbe con il protagonista di questo breve e terribile romanzo, eppure le sue parole, le sue gesta, la sua inguaribile malattia di esistere, possono risvegliare in ciascuno di noi qualcosa di inconfessabile, ma che abbiamo attraversato”.

Spesso per oscure ragioni due per due non fa quattro.

L'ultimo lavoro di Roberto Bacci andrà in scena in prima nazionale venerdì 6 febbraio alle 21. Repliche anche il 7, 8, 12, 13, 14, 15 febbraio.

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