Luna park granata in un match pazzo, il Pontedera vince col pokerissimo

RECANATI (MACERATA) — Fosse continuata per altri 10 minuti, probabilmente, la gara avrebbe riservato altre sorprese. Ma, anche i match fuori dall'ordinario, finiscono al 90': il Pontedera batte la Recanatese al "Tubaldi" 5-4 nella gara che si candida a essere la più pazza dell'anno tra i professionisti.

Chi pensava nella classica partita tirata, con la squadra di casa alla caccia di punti salvezza e quella in trasferta attenta e ordinata, si è sbagliato di grosso. Perché dopo i primi minuti di studio, niente ha seguito una logica precisa.

A partire dal gran bel gol di Carpani, il primo dei 9 della partita, che in acrobazia ha battuto al volo Ciocci sul suggerimento di Lipari. Preso lo schiaffone, il Pontedera alza la voce e fa vedere perché le sue ambizioni, negli ultimi due anni, sono cambiate.

In 10', i granata vanno a segno 4 volte, trascinati da un alieno di nome Delpupo. È proprio il giocatore argentino a trovare il pareggio con un bel sinistro dopo il filtrante di Lombardi, ma anche il gol del sorpasso una manciata di secondi dopo con un tocco delizioso su cross dalla sinistra.

Il Pontedera davanti fa ciò che vuole e con un'azione orchestrata alla perfezione anche Perretta, che col destro batte per la terza volta Meli. Ma la sfuriata dei giocatori di mister Canzi non è finita, perché Delpupo mette a referto la sua tripletta personale, andando in gol anche col destro. 

L'avversario è annichilito, ma la gara è ben lontana da aver concluso la sua storia. Carpani, infatti, grazie anche a una deviazione decisiva di Espeche, trova il gol del 2-4 poco prima dell'intervallo.

Nella ripresa, dopo il bruttissimo spavento per una caduta di Lombardi, che sbatte la testa ma che, fortunatamente, esce dal campo sulle sue gambe, la Recanatese mette dentro il terzo gol con Raimo. L'ex esterno del Ponsacco, con l'intenzione di crossare, disegna una parabola imprendibile per Ciocci e riapre definitivamente la gara.

Sembra un'illusione, però. Neppure due minuti dopo, infatti, Ganz avvia l'azione che si conclude sui piedi di Ianesi, che trova l'angolino giusto per la quinta marcatura dei granata, che si riportano davanti di due. Colpo di grazia? Macché: Ahtemaj si libera alla grande di Espeche e col destro trafigge ancora Ciocci per il 4-5.

Il match più folle di sempre non finisce qua, perché il Pontedera rischia grosso in un paio di occasioni. La prima, su calcio di punizione da dentro l'area - Ciocci ferma con le mani un retropassaggio di Ianesi - sui cui sviluppi Morrone centra la traversa; quindi, il portiere scuola Cagliari compie un autentico miracolo su Ahtemaj, vicinissimo alla doppietta.

Il forcing dei marchigiani, in inferiorità numerica negli ultimi 10 minuti per l'espulsione diretta di Ferretti, si esaurisce dopo ben 7' di recupero: i granata fanno propri 3 punti incredibili e tornano alla vittoria dopo due ko consecutivi, salendo a 38 punti in classifica. 

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Il tabellino di Recanatese-Pontedera 4-5

Recanatese: Meli; Raimo, Shiba, Veltri, Longobardi (46' Pelamatti); Egharevba (46' Ahmetaj), Fiorini, Morrone, Carpani; Lipari (75' Ferretti), Melchiorri. A disp.: Mascolo, Elbazar, Allievi, Prisco, Guidobaldi, Raparo, Mazia, Rizzo, Peretti. All.: Giovanni Pagliari.

Pontedera: Ciocci; Calvani, Espeche, Guidi; Perretta, Ignacchiti (84' Provenzano), Lombardi (49' Benedetti), Angori; Delpupo (71' Peli), Ianesi (84' Ambrosini); Ganz (71' Selleri). A disp.: Lewis, Vivoli, Gagliardi, Pretato, Cerretti, Provenzano. All.: Massimiliano Canzi.

Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo (Assistenti: Asciamprener Rainieri-Pandolfo; 4° Assistente: Cipolloni)

Reti: 15' e 41' Carpani, 21', 23' e 31' Delpupo, 29' Perretta, 53' Raimo, 55' Ianesi, 61' Ahmetaj.

Note: espulso all'80' Ferretti.

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