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Politica domenica 31 dicembre 2023 ore 09:00

Bilancio, "Comune immobile sugli investimenti"

Voto sfavorevole da Terricciola SiCura sul Bilancio di previsione 2024-2026: "Scarsa partecipazione ai bandi Pnrr, l'amministrazione ha colpe"

TERRICCIOLA — Un Bilancio tra luci e ombre. Lo definiscono così i consiglieri di opposizione di Terricciola SiCura quello di precisione approvato di recente dal Consiglio comunale di Terricciola.

"Possiamo infatti constatare che non vi sono grandi criticità sui conti, ma manca una qualsivoglia idea di investimento - hanno commentato Matteo Arcenni, Elena Baldini Orlandini, Sauro Colombini e Filippo Fiorentini - il Comune, se da un lato deve avere sempre ben chiaro il rispetto dei vincoli di bilancio, dall’altro deve saper usare le risorse disponibili per promuovere il territorio e il suo sviluppo e sostenere le esigenze dei cittadini. Ci saremmo aspettati almeno per il 2024 un vero piano di sviluppo e crescita, anche per la vicinanza delle elezioni. Invece, nulla".

I consiglieri, poi, evidenziano gli appunti fatti dal revisore dei conti. "Pur dando parere favorevole sulla coerenza complessiva, evidenzia alcune imprecisioni e, nel dettaglio, la mancanza del programma annuale degli incarichi - hanno aggiunto - dalla relazione sulla veridicità delle entrate e spese si evidenzia anche che non è stato predisposto il Fondo di garanzia, rimandando a una futura delibera di Giunta la sua determinazione: per noi, uno sbaglio".

"Il problema principale, però, è sul versante dei mancati investimenti e della mancata partecipazione ai bandi del PNRR e di cofinanziamento della Regione - hanno spiegato - ci saremmo aspettati molto di più: del resto sono decine i bandi del PNRR, regionali e ministeriali a cui non abbiamo partecipato e la costante assenza della nostra amministrazione alle assemblee ANCI, dove si spiegano le modalità di accesso ai finanziamenti e le possibilità di sviluppo dei comuni rurali, non è tollerabile".

"In questi anni avremmo potuto cambiare volto al nostro Comune, dando ai cittadini maggiori e migliori servizi e alle imprese la possibilità svilupparsi e invece siamo rimasti fermi - hanno proseguito - questo perché occasioni del genere non capitano sempre e anche se il bilancio è sano dal punto di vista dei numeri, l’amministrazione ha una responsabilità chiara: ecco perché anche a questo bilancio abbiamo votato a sfavore".

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