Politica mercoledì 27 novembre 2013 ore 11:30
Trasporto pubblico locale, Ferrucci: “Serve un’unica azienda regionale”

Secondo il segretario regionale Pd, per salvare servizio e lavoro, questa è l'unica soluzione
FIRENZE — “Per chiedere sacrifici
ai lavoratori bisogna essere credibili e per essere credibili bisogna
prendere decisioni: per quanto riguarda il tpl è il momento di
lavorare tutti per un’unica azienda regionale”. Interviene così il segretario regionale Pd Ivan
Ferrucci, in merito alla situazione del trasporto pubblico
locale che da tempo fa levare la voce dei sindacati di categoria
anche in Valdera con il caso della Ctt Nord, consorzio in
cui sono confluite le aziende di Pisa, Lucca e Livorno.
Ferrucci,
come si legge in una nota stampa, si dice consapevole del fatto che
questa non sia la soluzione che risolve totalmente il problema, ma
secondo lui sarebbe quantomeno un cambiamento radicale e positivo,
vista la mancanza di risorse statali: “Con i tagli del governo
Berlusconi – ha spiegato il segretario regionale Pd – il fondo
nazionale dei trasporti non esiste di fatto quasi più. Questo
Governo ne sta riparlando e potrebbe cambiare le cose ma non basta il
livello nazionale, dobbiamo ripensare il sistema regionale e renderlo
più competitivo”.
Una riforma che Ferrucci pensa di compiere
costituendo appunto una sola azienda e ridefinendo il servizio sul
territorio, attraverso il confronto tra sindacati e imprese.
“Sicuramente – ha concluso il consigliere – l’unificazione è
un processo complicato, non privo di sacrifici e soprattutto non
scontato ma è la sola via da percorrere se vogliamo salvaguardare il
più possibile i posti di lavoro e preservare il carattere pubblico
del servizio”.
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