Attualità mercoledì 29 novembre 2017 ore 08:30
Un avvento di carità, un'iniziativa di don Tommaso
Prende il via domenica prossima la raccolta speciale di alimenti per i poveri. La raccolta continua per il periodo dell'avvento e si farà nelle chiese
CASCIANA TERME LARI — Prende il via domenica 3 dicembre 2017, “Un avvento di carità” ovvero raccolta speciale di alimenti da donare ai poveri che si farà durante la celebrazione delle sante messe e durerà tutto il periodo dell’avvento, il periodo che comprende le quattro settimane prima del Natale.
L’iniziativa, che si aggiunge ad altre già in corso, è un’idea del nuovo parroco don Tommaso Botti dell’unità pastorale di Lari, parrocchie di Lari, Casciana Alta e Usigliano.
Dice la locandina:
“Cosa posso portare?: pasta, biscotti, farina, latte zucchero, marmellata, caffè, thè, olio, prodotti in scatola o barattolo, tonno, legumi, prodotti per igiene personale.
“Quando e dove?: durante le Messe ogni domenica di avvento, 3, 10, 17 e 24 dicembre, e ogni giorno presso i negozi di generi alimentari aderenti".
“I poveri hanno bisogno del nostro aiuto – ha spiegato don Botti – e oltre a pregare per loro è necessario impegnarci concretamente, come ci ha insegnato Gesù e come ci chiede il Santo Padre”. E precisa: “I poveri sono poveri e basta, e di fronte alle loro necessità bisogna dimenticarsi le loro differenze di età, di religione, di cultura”.
Don Tommaso ha trasmesso il messaggio del Santo Padre diramato in occasione della inaugurazione della giornata mondiale dei poveri del 19 novembre 2017, e in cui punta il dito sulla differenza tra “le parole vuote e i fatti concreti” e questo soprattutto quando ci si misura con l’amore verso i poveri.
“Figlioli non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità (1 Gv 3,18)” – dice il messaggio di Papa Francesco - e continua “Queste parole dell’apostolo Giovanni esprimono un imperativo da cui nessun cristiano può prescindere. La serietà con cui il “discepolo amato” trasmette fino ai nostri giorni il comando di Gesù è resa ancora più accentuata per l’opposizione che rileva tra le parole vuote che spesso sono sulla nostra bocca e i fatti concreti con i quali siamo invece chiamati a misurarci. L’amore non ammette alibi: chi intende amare come Gesù ha amato, deve fare proprio il suo esempio; soprattutto quando si è chiamati ad amare i poveri.”
“Con questo messaggio diramato dal Papa di inizio della giornata del povero – ha aggiunto il prete – si vuole richiamare una sensibilità che tutti noi abbiamo, ma che non basta avere dentro! Possiamo e dobbiamo fare di più!!! La nostra Unità Pastorale in questo anno ha fatto tanto e questo grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato, soprattutto alle volontarie che si impegnano nel servizio della Caritas: ascoltano, consigliano e si prendono a cuore le situazioni di tante persone e famiglie. Il lavoro è stato fatto con tanta intelligenza, unendo le forze presenti nelle piccole comunità della nostra Unità Pastorale. Con questa ulteriore iniziativa potremmo fare ancora di più".
E Don Tommaso conclude "Auguro a tutti un buon avvento di carità”.
Marcella Bitozzi
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