Cronaca giovedì 01 luglio 2021 ore 14:49
Assolti in appello dall'accusa di stupro

La sentenza è stata pronunciata stamani: "Il fatto non sussiste". In primo grado i due giovani erano stati condannati a 8 anni di carcere
FIRENZE — Edoardo Nieri e Mattia Rizza assolti dalla Corte di Appello di Firenze perchè "Il fatto non sussiste".
La sentenza è stata pronunciata stamani a Firenze e ribalta la condanna di primo grado del 2016 che aveva visto i due giovani della Valdera condannati a otto anni per violenza sessuale di gruppo aggravata ai danni di una loro coetanea.
I fatti si erano svolti nell'estate 2014 durante una festa in una villa nel Comune di Santa Maria a Monte.
La sentenza della Corte di Appello scagiona completamente Nieri e Rizza dalle accuse. "E' stata una vittoria sudatissima - ha commentato a caldo l'avvocato Annarosa Francini, che con il professor Tullio Padovani ha difeso Nieri - c'è grande soddisfazione che ripaga del lavoro e della fatica fatta". I legali di Rizza sono Luca Tafi e Lorenzo Zilletti.
La sentenza della Corte di Appello fa anche chiarezza definitiva su uno degli elementi cardine del processo, che tanto aveva fatto parlare e cioè la possibile assunzione da parte della ragazza della cosiddetta "Droga dello stupro", il Ghb, la cui assunzione non è stata provata ( si è svolta una nuova perizia in tal senso ), oltre a ricostruire i fatti facendo cadere le accuse che avevano portato alla condanna in primo grado.
Il pronunciamento di oggi scrive una pagina fondamentale nella vicenda processuale, forse definitiva, anche se, teoricamente, è ancora possibile un ricorso alla Cassazione da parte della Procura generale.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI