Lavoro venerdì 10 gennaio 2014 ore 12:30
La guardia medica rimane, nessuno smantellamento della sanità

L’assessore regionale Marroni smentisce Unione sindacale di base e sinistra antagonista: “I medici opereranno in una sede scelta”
PROVINCIA DI PISA — “Niente smantellamenti della sanità pisana, né sparizioni del servizio di guardia medica”. Così l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni controbatte agli attacchi arrivati nei giorni scorsi dall’Unione sindacale di base e dal movimento della sinistra antagonista che stamattina, venerdì 10 gennaio, attendevano lui e il presidente Enrico Rossi all’inaugurazione del polo di cardiologia aritmologica a Cisanello. “Chi dice questo – ha dichiarato l’assessore – fa solo strumentalizzazione politica. La guardia medica non sparisce e la sicurezza dei cittadini non è messa in alcun modo in discussione”.
Marroni infatti precisa che, come detto anche dal direttore della Asl 5 Rocco
Damone e dal presidente dell’ordine dei medici di Pisa Giuseppe Figlini, la
guardia medica sarà attiva regolarmente, solo che i medici opereranno nella
sede scelta in base al bando scaduto a settembre scorso. “L’obiettivo
perseguito dalla riorganizzazione – ha sottolineato l’assessore – è quello dell’integrazione
tra medici di famiglia e guardia medica, che attraverso il lavoro comune
garantiranno la vera continuità assistenziale per le 24 ore, come previsto
anche dal nuovo piano sanitario e sociale integrato di prossima approvazione”.
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