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Attualità martedì 27 giugno 2023 ore 16:45
25 anni di teatro popolare a Colleoli
La rassegna dedicata alla memoria di Mauro Monni si svolgerà per la prima volta nel borgo di Colleoli grazie al gruppo "La tartaruga" e "4 Red Roses"
PALAIA — L'estate palaiese, come da tradizione, si apre con la rassegna del teatro popolare intitolata a Mauro Monni. Che, quest'anno grazie al gruppo teatrale "La tartaruga" di Forcoli e a "Four Red Roses" di Castelfranco di Sotto, inaugurerà una nuova location: quella del borgo di Colleoli.
"Siamo arrivati alla 25esima edizione ed è un traguardo molto importante per tutti noi - ha spiegato il sindaco Marco Gherardini - il cambio da Villa Saletta a Colleoli, inoltre, ci permette di scoprire un nuovo angolo del nostro territorio e rivolgerci anche ai turisti che, in queste settimane, affollano il borgo".
"Ci fa particolarmente piacere, inoltre, il prezzo popolare dei biglietti - ha aggiunto - per noi è fondamentale: ciò, infatti, permette alle famiglie del territorio di poter usufruire di questi spettacoli e avvicinarsi all'arte del teatro".
La prima data del cartellone è in programma sabato 1° Luglio con Prestazione occasionale, a cura dell'associazione Teatro Futura di Firenze; quindi, martedì 4 Luglio sarà la volta di La sposa sono io, messo in scena dal gruppo "La tartaruga" di Pisa per la regia di Luca Dieci.
Gli ultimi due appuntamenti, invece, sono fissati per giovedì 6 Luglio, con Funny money, commedia legata al genio di Ray Cooney e a cura di Zona Teatro Libero di Pistoia, e domenica 9 Luglio, con Da giovedì a giovedì, a cura del gruppo "La tartaruga" di Forcoli con la regia di Fabio Galardi.
"Tutto è nato nel 1998 in occasione del 50° anniversario del caso della Bella Elvira, per il quale venne deciso di mettere in scena uno spettacolo affidato alla regia, appunto, di Mauro Monni - ha ricordato proprio Galardi - realizzò un piccolo miracolo con una rappresentazione teatrale con circa 35 persone. Monni, poi, morì durante una replica e oggi, a distanza di tanti anni, continuiamo a portarne avanti il nome".
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