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Sport giovedì 11 settembre 2025 ore 11:30
Ruote in movimento per la Coppa Sabatini
Foto di: Marco Burchi
Al via i 167 ciclisti che si contenderanno il primo posto del Gran Premio Città di Peccioli: al via presente anche il presidente Roberto Pella
PECCIOLI — Ha preso il via l'edizione 2025 della Coppa Sabatini Gran Premio Città di Peccioli, la numero 73, che per 197 chilometri porterà i grandi nomi del ciclismo sulle strade della Valdera, alla caccia del trionfo. E, come da tradizione, lo start è stato dato allo stadio comunale di Peccioli, alla presenza anche di Roberto Pella, deputato e presidente della Lega del ciclismo professionistico.
"Avere una corsa di questo livello in un luogo così bello è molto importante e significativo - ha detto - devo fare i complimenti a Luca Di Sandro e a tutta l'Unione Ciclistica Pecciolese per aver organizzato queste gare: servono fatica, impegno e grande dedizione".
Favoriti per la Sabatini sono il solito Del Toro, dopo il successo di ieri nel Giro della Toscana, e lo svizzero Marc Hirschi, del Team Tudor, vincitore nell'edizione 2024 e che può contare sul sostegno di Michael Storer, che ha già fatto vedere di correre alla grande sulle strade della Valdera.
"Ieri non abbiamo fatto molto, anche perché una parte dei corridori arrivavano dall'America e un'altra dalla Cina, il fuso orario ci ha un po' penalizzato - ha commentato Massimo Podenzano, team manager dello statunitense Team Novo Nordisk - oggi proveremo questo circuito e cercheremo di fare del nostro meglio".
Occhio anche a Vincenzo Albanese della Ef Education-EasyPost, non al nastro di partenza del Giro della Toscana: corridore che si sposa bene con il circuito del Gran Premio Città di Peccioli. Resta da capire se sarà al servizio dei compagni di squadra Michael Valgren e Richard Carapaz o se avrà il suo spazio. "Fino a ora è stata una bella stagione - ha affermato Albanese - spero di aver spazio in questa gara, dipende un po' da come va. Se sarò posizionato bene, farò del mio meglio insieme ai miei compagni. Mi piacerebbe vincere una gara del genere".
"Speriamo di far bene - ha detto Lorenzo Conforti, ciclista della Vf Group–Bardiani–Csf–Faizanè e originario di Pescia - il percorso è impegnativo, ma abbiamo ottimi corridori. La mia stagione fino a qui è stata un po' altalenante, ma ultimamente sto andando bene dopo aver superato qualche problema fisico".
"È un percorso più esigente rispetto al passato, richiede sforzi brevi ma intensi - ha commentato Michele Bartoli, grande nome del ciclismo italiano e già vincitore, tra le altre, del Giro delle Fiandre e della Liegi-Bastogne-Liegi - tra i favoriti c'è Del Toro, un fenomeno che può vincere anche i Mondiali. Rispetto ai miei tempi, ci sono mezzi migliori per la preparazione, ma le regole restano quelle e il campione resta tale, in qualsiasi epoca. Oggi, magari, il cerchio dei fuoriclasse è più ristretto, quando correvo io ce n'erano una ventina che potevano vincere ogni gara".
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