Elezioni 2024, nel PD spunta l'ipotesi Migliarini

Il presidente della Fondazione Charlie potrebbe essere il candidato a sindaco dei dem ponsacchini: indiscrezioni lo vogliono come sostituto di Brogi

PONSACCO — Sarebbe un colpo di scena, se confermato. Ma le voci, in giro per la città, ci sono e c'è chi invece ne è quasi certo: il Partito Democratico di Ponsacco starebbe pensando ad Angelo Migliarini come candidato a sindaco ed erede, quindi, della uscente Francesca Brogi.

La sindaca, infatti, non potrà ricandidarsi, essendo arrivata al termine del secondo mandato. E, al suo posto, pare che tra gli indiziati principali ci sia proprio il presidente della Fondazione Charlie, storica realtà pontederese impegnata nel sostegno ai giovani e agli adolescenti.

Migliarini, 67 anni, è nato a Ponsacco e ha ottenuto la laurea in Lettere all'Università di Pisa nel 1983. Dopodiché, è stato anche presidente della cooperativa sociale Il Ponte di Pontedera. Oltre alla Fondazione Charlie, che guida da quasi 30 anni, ha avuto alcuni incarichi anche all'interno di Legacoop Toscana.

Una figura di rilievo, dunque, che potrebbe essere indicata dall'assemblea del PD ponsacchino come quella giusta per vincere nuovamente le elezioni. Non è da escludere, comunque, che si debba anche ricorrere alle primarie: le altre forze del centrosinistra potrebbero a loro volta indicare dei candidati. E, a quel punto, soltanto la consultazione interna potrà sciogliere i nodi.

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