Mensa nelle scuole, ancora polemica

La sezione di Fratelli d'Italia continua ad attaccare l'amministrazione sul cibo che viene servito negli istituti: "Garantire standard di sicurezza"

PONSACCO — "Ci teniamo a replicare all'assessore alla Pubblica istruzione Stefania Macchi, che ha dato una sua interpretazione alle nostre parole, accusandoci di strumentalizzare quanto accaduto nelle mense scolastiche di Ponsacco". Il segretario comunale di Fratelli d'Italia, Mario Di Candia, torna ancora una volta su dei disguidi che sembrerebbero essere accaduti in alcune scuole del territorio.

"Oltre agli insetti nell’insalata e al formaggio scaduto - ha continuato Di Candia - pare che martedì alcuni alunni e professori si siano sentiti male a causa del cibo servito". Va ricordato, comunque, che l'assessora aveva spiegato la propria versione dei fatti, specificando nel dettaglio la vicenda.

"Se i controlli ci sono, com'è possibile che accada tutto ciò? E la Asl, responsabile dei controlli, che cos'ha da dire? Il nostro precedente intervento e questo hanno lo scopo di richiamare l’assessore ai propri doveri - ha affermato - il monitoraggio della qualità del cibo e del coretto lavaggio è fondamentale per garantire standard di sicurezza per i nostri bambini. L’assessore, anziché attaccare Fratelli d'Italia, dovrebbe solamente chiedere scusa ai ponsacchini per gli spiacevoli fatti accaduti nelle nostre mense".

"Problemi di questo tipo devono essere sempre portati alla luce del sole, perché ne va della salute dei nostri bambini - ha concluso Di Candia - i genitori, adesso, non si fidano più di far mangiare i bambini a scuola e le istituzioni scolastiche debbono prendere atto di questa situazione".

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