Politica venerdì 31 gennaio 2025 ore 10:30
Palazzo rosa, Fratelli d'Italia attacca Ferretti e lui vede Petrucci

Dal partito di maggioranza una stilettata contro l'ex assessore, che vede il consigliere regionale: "Il sindaco non segue il programma elettorale"
PONSACCO — Piccolo cortocircuito interno a Fratelli d'Italia? Pare così, almeno, per quanto riguarda Palazzo rosa in via Rospicciano. Da un lato, infatti, la sezione ponsacchina ha puntato il dito contro Partito Democratico e Samuele Ferretti, sostenendo comunque la sistemazione dei nuclei familiari fuori dalla provincia di Pisa. Dall'altro, lo stesso Ferretti mantiene la medesima posizione, spiegando però come l'amministrazione comunale abbia ormai accettato di non proseguire su questa strada.
"Il Pd, insieme a Italia Viva, è l'unico responsabile di questa situazione - hanno scritto da FdI - se sono passati più di otto anni dall'arrivo delle prime famiglie e non si è ancora risolto completamente il problema, non è certo dovuto agli ultimi sei mesi di gestione della Giunta Gasperini. Noi siamo per una svolta totale e per ultimare, innanzitutto, l'ultimazione degli sgomberi e la creazione di condizioni per la valorizzazione soprattutto privata degli immobili del complesso".
E per quanto riguarda il ricollocamento, la posizione è chiara. "Sosteniamo la sistemazione definitiva degli ultimi nuclei familiari fuori provincia, com'era stato scritto nell'avviso di manifestazione di interesse della Società della Salute nel 2023, in accordo con la precedente amministrazione - hanno aggiunto - l'assessore revocato, che partecipava agli incontri istituzionali, alle Giunte, alle riunioni della Società della Salute, che aveva accesso diretto a documenti e atti interni all'amministrazione, davvero non sapeva nulla o adesso si sta pentendo di non avere fatto abbastanza?".
E nel frattempo, Ferretti, verso cui puntano il dito da Fratelli d'Italia, ha incontrato Diego Petrucci, consigliere regionale del partito di Giorgia Meloni. "Abbiamo condiviso molte idee sull' argomento - ha detto l'ex assessore - ci auspichiamo un imminente cambio di rotta sulla questione della ricollocazione delle famiglie residenti del Palazzo rosa, prima che sia troppo tardi. Ribadisco l'importanza di ricollocarli totalmente al di fuori della Valdera, Valdicecina e di tutta la provincia di Pisa per non dare vita a un ulteriore grande ghetto e nuove tensioni".
"Ho sempre agito in accordo con il sindaco - ha risposto - da programma elettorale, gli sgomberi dovevano avere come destinazione altre province, non la nostra. Gasperini, però, non ha potuto dar seguito a quanto promesso, accettando i soldi della Società della Salute: io ero contrario e, per questo, mi ha fatto fuori. Cercano di farmi passare come un incapace, ma io ho sempre fatto tutto alla luce del sole".
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