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Lavoro sabato 25 gennaio 2020 ore 14:54
Anche l'Sgb contro l'accordo confederali-Piaggio

Il Sindacato generale di base si schiera dalla parte degli operai che hanno scioperato contro l'accordo siglato da Fiom, Fim e Uilm nazionali
PONTEDERA — "L'accordo siglato alla Piaggio non riguarda solo i sabati lavorativi obbligatori - osservano da Sgb Pisa -, molti altri sono i contenuti a discapito degli operai e delle operaie. Si tratta di una intesa che ha una cornice e obiettivo ben preciso: ridurre gli operai/e con lo sguardo abbassato, il braccio teso col cappello nella mano sperando che in quel cappello cada qualche spicciolo se il mercato tirerà e se saranno disponibili a essere ancora più flessibili lavorando anche il Sabato.
Questo e quello che offre un consiglio di amministrazione che da anni si mette in tasca i profitti e socializza le perdite, non a caso vogliono continuare a fare funzionare la fabbrica a singhiozzo con Sabati lavorativi, più flessibilità della forza lavoro e poi cassa integrazione ecc.
Se i sindacalisti giudicano questa porcheria che hanno firmato
positiva, perché non ci vanno loro a lavorare il sabato e a fare i pendolari
del mercato? Bene hanno fatto gli operai/e a scioperare perché questo è un accordo da respingere e da
rimandare al mittente, è un accordo
padronale, ma sappiamo anche che per ottenere qualcosa di serio bisogna
prendere esempio dai lavoratori francesi e non permettere che
dei servi vadano a trattare per noi".
Lo sciopero di ieri dei lavoratori Piaggio contro l'accordo firmato da Fiom, Fim e Uilm nazionali, lo ricordiamo, è stato promosso dalle Rsu Fiom e Usb (Sciopero alla Piaggio: "No a sabati di lavoro").
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