Attualità sabato 15 marzo 2025 ore 20:45
Arno, in 24 ore "scolmati" 30 milioni di metri cubi d'acqua

L'opera è stata fondamentale per evitare l'alluvione lungo il corso dell'Arno. Che, secondo i monitoraggi, è sotto il secondo livello di guardia
PONTEDERA — In poco più di 24 ore, lo scolmatore dell'Arno di Pontedera ha scolmato oltre 30 milioni di metri cubi d'acqua. Un dato, riportato dal presidente della Toscana Eugenio Giani, che dà conto di quanto sia stata fondamentale la sua apertura per far sì che i territori percorsi dall'Arno non venissero travolti.
"Un’opera imponente che ha protetto l’abitato di Pisa e i nostri territori, insieme alle casse di espansione del bacino di Roffia a San Miniato in funzione senza sosta - ha spiegato Giani - l’Arno a Pisa sta scendendo sotto il secondo livello di guardia. Nelle altre sezioni di San Giovanni alla Vena, Pontedera, Fucecchio, Empoli, Montelupo e Ponte a Signa era già calato al primo livello".
Lungo oltre 28 chilometri, il canale dello scolmatore termina in mare nelle vicinanze di Calambrone. L'opera venne cominciata nel 1953, come risposta all'alluvione di Pisa del 1949, quando l'Arno ruppe l'argine maestro alla Chiesa di San Michele degli Scalzi.
Purtroppo, però, l'opera non era ancora stata conclusa nel 1966, quando invece si verificò l'alluvione di Pontedera. Una tragedia che spinse a terminare i lavori, conclusi nel 1972.
Nel frattempo, i monitoraggi dell'Arno continuano a dare il fiume in netta decrescita: ormai alle 21, il fiume è sceso sotto i 6 metri di altezza idrometrica, dunque ben distante dal secondo livello di guardia, fissato a 6,50 metri. Fino alle 23,59, comunque, resta in vigore l'allerta meteo di codice rosso.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
|